WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] Flavio Onorio (395-423) nella città vennero insediati i Burgundi, i quali, con il re Gunther (413-436), per le investiture tra l'imperatore Enrico V (1111-1125) e il papa Callisto II-, nel 1254 la città acquistò un ruolo guida all'interno della lega ...
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ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] a due navate.Nel 1967 furono scoperti e sottoposti a restauro conservativo i resti della chiesetta di S. Maria de Pusterla o Stomoriça: era alla lastra di Sigualdo nel battistero di Callisto a Cividale. Tra gli elementi scultorei stilisticamente ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] 540-555; Appunti per la storia di Cava, a cura di A. Leone, I, Cava de' Tirreni 1983; P. Peduto, Nascita di un mestiere. Lapicidi, ingegneri, Gregorio VIII relegato nella badia per ordine di papa Callisto II (1119-1124), era stata esemplata da Danila ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] 2 apr. 1527 figura mandatario del gioielliere ferrarese Callisto Anichini (Cittadella): il che proverebbe, assieme all' . Ridolfi, Le maraviglie dell'arte..., a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 43; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] 827-844) e per l'aqua Iulia nel 1122 sotto Callisto III (1119-1124). Durante il gravissimo decadimento della città conservati grandi ponti di a. medievali che non temono il confronto con i modelli romani: l'a. di Sulmona, dalle arcate a sesto acuto, ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] una pala d'altare con il Martirio di s. Callisto, titolare della cappella, tutt'ora sul posto. Si tratta della città di Firenze, Firenze 1790, p. 124; A. Da Morrona,Pisa illustrata..., I, Pisa 1787, pp. 97, 230 s.; III, ibid. 1793, pp. 148, ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] di Salisbury), dai disegni a penna del codice Panviniano (Roma, BAV, Barb. lat. 2738). I papi della lotta per le investiture (tra cui lo stesso Callisto) erano rappresentati in trono, con pallio e tiara; mentre con una mano benedicevano, con l'altra ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] la comunione d’amore con la santissima Trinità e intercedono per i loro fratelli nella fede che sono ancora in cammino verso oranti (affreschi a Roma, catacombe di Domitilla, Priscilla, Callisto), o coronate e accompagnate da angeli; la fonte dei ...
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Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] indicare i cristiani uccisi . si radunarono i fedeli per tributare i m., contenuto e quasi nascosto durante i chiesa venerava e onorava solo i propri m., poi, dal o no, disposto secondo i giorni dell’anno; o sulla tomba stessa. I martyria hanno pianta ...
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Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Serina, Bergamo, 1480 circa - Venezia 1528). P. ebbe larga fama tra i contemporanei. Formatosi nell'ambito belliniano, mostrò fin dalle prime opere una [...] numerose commissioni ed ebbe larga fama tra i contemporanei, soprattutto per i ritratti femminili, che esaltano una bellezza dolce drammatica dagli accentuati contrasti chiaroscurali (Diana e Callisto, Vienna, Kunsthistorisches Museum; ritratti di ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....