Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pomponio Leto
Francesco Tateo
Più giovane di Biondo, amico di uno dei suoi figli, Giunio Pomponio (Diano, Lucania 1428 ca.-Roma 1497; Leto è probabilmente solo il suo nome accademico) visse quasi sempre [...] a Roma assistendo, oltre ai papati di Niccolò V, di Callisto III, di Pio II, a quelli di Paolo II e di Sisto IV, ma eccentricità della sua vita e del suo abbigliamento, che imitava i costumi antichi, nonché l’impegno di collezionista, cominciato negli ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] agevolò al C. l'accesso alle cariche della Curia romana. Compì i suoi studi presso il Collegio Romano, e durante il suo alunnato acquisì 1654, con il titolo di cardinal prete di S. Callisto. Negli anni che seguirono fece parte di varie congregazioni. ...
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MATTABUFFI, Paolo
Pierantonio Piatti
– Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XV secolo. Professo dell’Ordine dei frati eremiti di S. Agostino nel convento di S. Maria del Popolo in Roma, [...] nominato cappellano pontificio da Niccolò V. Cappellano anche di Callisto III, nel 1455 fu inviato da quel pontefice a il M. morì, poco tempo dopo, e ivi fu sepolto. Lasciò i suoi beni allo stesso convento.
La trattatistica eremitana dei secoli XV e ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] . Né il suo tentativo di far annullare il matrimonio da Callisto III, presso il quale si era recata con splendido corteo, V (1896), pp. 106-111, 116-123; L. v. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 659; B. Croce, L. d'A., in Storie e leggende ...
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ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] nessun'opera è giunta fino a noi. La sua fama presso i contemporanei fu ampia e indiscussa. Di lui parla già Camillo Andrea è ricordato in carte ferraresi del 1526, 1529, 1540 e 1553. Callisto nel 1523, 1526, 1529; nel 1553 è già morto.
Fonti e Bibl ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] hanno cercato di mettere ordine ed esercitare una severa critica i bollandisti (in particolare P. Boschi) nelle pagine che riconoscimento del culto da parte della S. Sede, concesso poi da Callisto III a viva voce nel 1457 e da Sisto IV con bolla del ...
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AIMERICO
Edith Pàsztor
Originario di Bourges, canonico della congregazione lateranense, fu nominato nel 1123 da Callisto II cardinale diacono di S. Maria Nova e cancelliere. Amico di s. Bernardo, ne [...] 395; II, pp. 48, 81; J. M. Brixius, Die Mitglieder des Kardinalkollegiums, Berlin 1912, pp. 32, 72; E. Vacandard, Vie de saint Bernard, I, Paris 1927, pp. 284-296; P. F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX, Roma 1942, cfr. Indice; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] colore verde e il 28 apr. dello stesso anno il privilegio di un altare portatile per sé e per i suoi congiunti. Il 10 dic. 1457 Callisto III confermò la cappellania da lui istituita nel casale di Murviedro (provincia e diocesi di Valenza) e delimitò ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] Nel 1455 il C. si recò a Roma, dove Callisto III lo aveva chiamato a ricoprire l'importante ufficio Roma, II, Roma 1791, pp. 429 s.; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937), ...
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KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] di Via del Balcone Pensile; ibid., vii, 12, 26.
Bibl.: R. Franz, De Callistus fabula, Leipziger Studien, XII, 1890; Roscher, II, i, c. 931 ss.; Pauly-Wissowa, X, 1919, cc. 1276 ss.; Fouilles de Delphes, III, 7; L. Curtius, Festschrift Clemen, Bonn ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....