Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] VI, Alessandro IX, Urbano IX, Pasquale III, Gelasio III, Callisto IV, Onorio V, Innocenzo XIV, Celestino VI, Lucio III, tolti gli omonimi (i Giovanni erano già stati 15, i Leone e gli Stefano 8, i Benedetto 7, i Bonifacio 6, i Gregorio 5), si ...
Leggi Tutto
Sulla base delle considerazioni presentate nel precedente articolo dedicato al teatro, questo contributo si soffermerà, senza pretese di esaustività, su alcuni casi di studio tratti dall’ampio panorama [...] nel secondo episodio del film compare il personaggio di Callisto Cagnato, un docente universitario che si contraddistingue per vuole esaltarne l’irruenza e il piglio verace. Viceversa, i colti comunicano in modo forbito, portando all’estremo cultismi ...
Leggi Tutto
Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] quello di eponimia e in gran parte delle altre lingue di cultura i due tendono a coincidere, come si accennerà sotto. Vale la II), i singoli astri furono battezzati con i nomi classici di Callisto, Europa, Ganimede e Io. Da quando i personaggi della ...
Leggi Tutto
catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
Romano (155 circa - 222) e di lingua latina; dobbiamo a s. Ippolito la maggior parte delle notizie, alcune malevole (sarebbe stato schiavo, malversatore del denaro del padrone Carpoforo; fuggito e condannato alla macina, C., appena graziato,...
CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. 187), suo avversario, la maggior parte...