FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] il nome del Terucci), mentre poi in successive edizioni di quella stessa traduzione de Le nuvole (in Aristofane, Menandro, Callimaco ed Epigrammi, Venezia 1795, in Aristofane e Menandro, ibid. 1841, e in Le nuvole, Le rane di Aristofane, Milano ...
Leggi Tutto
SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] Tra i destinatari (non tutti sono stati identificati) figurano i compagni coinvolti nella congiura quali il Buonaccorsi (Callimaco Esperiente), Pomponio Leto, il Fazini (detto Fosforo), il Platina; ma non mancano personaggi più periferici rispetto al ...
Leggi Tutto
OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] bibliografo tortonese. In questi stessi anni di permanenza olandese dovette dare un notevole contributo intellettuale all’edizione di Callimaco pubblicata a Leida nel 1787 dal filologo Laurens Van Santen, che nel proemio lo ringraziò per la preziosa ...
Leggi Tutto
Umanista e storico, nacque a Venezia, probabilmente nel 1515. Ordinato sacerdote a Padova, fu precettore di un nobile veneziano; ma la sua indole non era fatta per la vita ecclesiastica, e dal papa ebbe [...] De rebus in Etruria gestis a Senensibus di Francesco Contarini (Lione 1562), la storia di Vladislao I di Ungheria di Callimaco Esperiente (Cracovia 1582), il Della repubblica dei Fiorentini di Donato Giannotti in una edizione assai più corretta delle ...
Leggi Tutto
MELEAGRO (Μελέαγρος) di Gadara
Augusto Rostagni
Filosofo e poeta, vissuto tra la fine del secolo II e il principio del I a. C. Dalla nativa Gadara (Siria) passò a Tiro, e infine a Cos, dove morì. È [...] i suoi epigrammi hanno spesso un'estensione che li distacca dal tipo dei primi maestri alessandrini, come Asclepiade, Callimaco, ecc.
Ediz.: Gli epigrammi sono sparsi nei varî libri dell'Antologia Palatina (v. le edizioni citate sotto antologia ...
Leggi Tutto
È propriamente qualunque strofa composta di due versi, come le più delle archilochee (v. archiloco); p. es. trimetro + dimetro, trimetro + hemiepes. Ora s'intende con tale nome il distico elegiaco, cioè [...] p. 980 segg. Per il nome pentametro, G. Vitelli, in Studi it. di fil. class., XVIII (1910), p. 170; testimonianze nel nuovo Callimaco (ed. Pfeiffer, Bonn 1923), fr. 9, v. 313, 366. Sul pentametro latino: F. Vollmer, Röm Metrik, Lipsia 1923, p. 14; W ...
Leggi Tutto
COMMAGENE (Κομμαγηνή)
M. Spanu
Regione dell'Anatolia, compresa tra l'Eufrate e il Tauro, confinante con Cilicia, Cappadocia e Armenia (Strab., XI, 12, 2-3; XII, 1-2 e 2,1), nota per la sua ricchezza [...] di Syria (Fl. Ioseph., Bell. lud., VII, 219-243; Suet., Vesp., 8, 4): Antioco IV e i figli Epifane e Callimaco furono accolti con onori e insigniti della cittadinanza romana.
La particolare situazione di convivenza tra due imperi e culture diverse ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] messer Nicia, che finisce per mettere, con le proprie mani, nel letto della moglie Lucrezia il giovane Callimaco di lei innamorato; attraverso una trama serratissima, di estrazione decameroniana, la Mandragola si caratterizza per la rappresentazione ...
Leggi Tutto
È il poeta più antico della Grecia continentale.
Vita. - Le fonti della biografia del poeta sono l'Agone di Omero ed Esiodo (di cui l'attuale redazione appartiene all'età adrianea, ma il fondo è molto [...] , non rifuggente dai γρῖϕοι. Arato non solo volle imitarne nei Fenomeni la maniera di poetare, ma ne imitò nella vita la pietas; e Callimaco chiamò "esiodea" l'opera di Arato a titolo di grande lode in un epigramma famoso (ep. 27). E lo imitò nelle ...
Leggi Tutto
NONNO (Νόννος, Nonnus)
Angelo Taccone
Poeta greco. Pochissimo ci è noto della sua vita. Un periodo del Violario dell'imperatrice bizantina Eudocia c'informa: "Nonno di Panopoli in Egitto, che parafrasò [...] . Il quale ebbe una larghissima conoscenza della poesia greca, che in gran parte mise a profitto, traendo da Euripide, Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito, Appiano, Nicandro, ecc., ma specialmente da Omero, Esiodo e Pindaro che nomina nel suo poema ...
Leggi Tutto
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...