Padre di Teone d'Alessandria, (il critico dei poeti alessandrini sotto Augusto e Tiberio), visse nell'ultimo secolo a. C.; più giovane d'età che Ammonio, l'allievo e successore d'Aristarco, come ci dicono [...] e dall'Antologia palatina (IX, 205). Un luogo dell'Etymologicum Magnum (142-43) ci mostra A. interprete degli Αἴτια di Callimaco. E Ateneo, probabilmente attraverso Panfilo (IX, 387 e), cita un lessico sull'arte culinaria, le 'Οψαρτυτικαί γλῶσσαι: un ...
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Vedi AETION. - 1 dell'anno: 1958 - 1994
AETION (᾿Αετίων, Aëtĭon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco fiorito, secondo Plinio (xxxv, 78), nella CVII olimpiade, ossia tra il 359 e il 352 a. C.; il [...] raffigurate. A. è anche ricordato come scultore da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50), da Teocrito (Anth. Pal., vi, 337), da Callimaco (Anth. Pal., ix, 336): si è voluto scindere questa personalità da quella del pittore, ma le date concordano e non ...
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Vedi DEXAMENOS dell'anno: 1960 - 1960
DEXAMENOS (Δεξαμενός)
S. Meschini
Nome di un centauro raffigurato in uno stàmnos a figure rosse del museo di Napoli nel quale si vede D. barbato che ha afferrato [...] nota, in cui il centauro si chiama Dexamenos. Come prova di questo abbiamo una nota dello scoliasta all'inno delico di Callimaco (v. 102) dove si parla dell'eroe D. confondendolo con un centauro dello stesso nome, errore non possibile se non avesse ...
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Filologo (Markowitz, Posnania, 1848 - Charlottenburg, Berlino, 1931). Prof. in diverse univ. tedesche, è stato uno dei più grandi maestri della filologia classica. Non vi è campo della filologia e della [...] nuovi scoperti in papiri, della Costituzione degli Ateniesi di Aristotele, di Timoteo (1903), di brani nuovi di Callimaco. Tra le numerosissime opere sono da ricordarsi specialmente: Aristoteles und Athen (1893); Griechische Literatur des Altertums ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] fiore, un diadema, una colomba. Fidia ne dette originali interpretazioni nel Partenone, così come i suoi scolari Agoracrito, Alcamene. Callimaco, cui forse spetta il tipo di Fréjus. Nel 4° sec., con Prassitele, la dea viene rappresentata con succinto ...
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Visse nella prima metà del sec. III a. C. (295/90 - dopo 239) nel periodo più fecondo della vita letteraria ellenistica. In Eubea, sua patria, conobbe Menedemo, di cui sentì dapprima l'influsso filosofico; [...] . 398. In questi cinque libri, dei quali taluno è compendioso riassunto di altri lavori (il V deriva dalle Meraviglie di Callimaco, il II dal libro IX della Storia degli animali di Aristotele, il III dagli altri libri della stessa Storia), altri (I ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] strani costumi di alcune popolazioni, ecc.) o da un ordine geografico.
Uno dei più antichi paradossografi fu il poeta Callimaco (305 ca.-240), uno studioso che lavorava presso il Museo di Alessandria; il suo incarico ufficiale era significativo. Le ...
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AMNISOS (Αμνισός)
J. Schäfer
Nell'antichità nome del fiume Karteros, 8 km a E di Iraklion (Creta). Il toponimo A. indicava, già nella tarda Età del Bronzo, anche l'area a E-SE della foce del fiume, come [...] in epoca storica si trova in Omero (Od., xix, 186-190). Tra le numerose menzioni degne di nota sono da ricordare quelle di Callimaco (Dian., 15-18, 162-167, in cui si parla delle ninfe del fiume Α.; Iamb., XII, frg. 202, dove si accenna ad Artemide ...
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Calmo, Andrea
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Commediografo e attore comico, nato a Venezia nel 1510 circa e morto «de anni 61, da febre» (come detto nel registro dei Necrologi della Repubblica [...] testuali (per es., la prima frase di Randolfo: «Rospo non ti partire, ch’io ti voglio un poco» ripete quella di Callimaco: «Siro, non ti partire, i’ ti voglio un poco»). La Mandragola ha una specifica vicenda veneziana: fu recitata nel carnevale del ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] 169, 221) mentre tutti i poeti ne trattarono, a partire da Pindaro nella IV Pitica fino ad Apollodoro, Apollonio Rodio, Callimaco, ai tragici (Eschilo nella trilogia di Argo, Ipsipile e Cabirii; Sofocle nelle Lemnie, Coichidi, Scizie, nel Fineo e nel ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...