Divinità cretese il cui nome, a parere di taluni, è da mettere in relazione col monte Dicte nella parte orientale dell'isola. Fu adorata su monti, su promontorî, in località poste sulle spiagge marine, [...] divinità cretese, Britomarti. Tale fusione ci è attestata dalla complicata narrazione che appare nell'inno ad Artemide di Callimaco (v. britomarti).
Bibl.: V. britomarti; Jessen, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, col. 584 segg.; Savignoni-De Sanctis ...
Leggi Tutto
TURNÈBE, Adrien de
Natale Addamiano
Umanista e filologo, fiorito nel sec. XVI. Dalla sua scuola del Collegio reale, in cui successe, nel 1547, al Toussain, uscirono quanti, dalla seconda metà del secolo, [...] (1553), di Aristotele (1553), del Fedone (1553); una vasta raccolta di 27 poeti greci: Teognide, Focilide, Solone, Tirteo, Callimaco, Mimnermo, Simonide, ecc., tradotta l'anno stesso in latino da G. Morel (1553); la 1a ediz. francese dell'Iliade ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Museo e quindi anche quelli che racchiudevano la biblioteca. Già nella prima metà del III sec. a.C. l'erudito poeta Callimaco aveva composto una sorta di catologo, i Pínakes, una vera e propria biobibliografia in 120 libri degli scritti di quanti si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] di coloro che li hanno preceduti. Omero cede il passo ad Apollonio Rodio (III a.C.), l’eroe della nuova poesia è Callimaco, un erudito al servizio dei Tolomei, nella città in cui ha sede la biblioteca più grande di tutto il mondo antico: Alessandria ...
Leggi Tutto
Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] delle incertezze, che precede quello in cui l’azione diretta a far crollare la virtù di madonna Lucrezia sta per aver inizio, Callimaco si chiede se sia stata la pazzia a suggerirgli quel che ha congegnato:
Che fai tu? Se’ tu impazzato? Quando tu ...
Leggi Tutto
Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] dalla scena intessuta nell'arazzo donato agli sposi. Il c. 65 è la dedica all'oratore Ortensio della versione del carme di Callimaco La chioma di Berenice, contenuta nel c. 66. La polimetria dei carmi di C. risponde al movimento del suo animo, la ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse d'Egitto appartenenti alla famiglia dei Tolomei. Tra le più note: 1. B. I: figlia di Lago, vedova di un oscuro Filippo macedone (cui generò Maga, futuro re di Cirene), [...] La leggenda della costellazione che sarebbe nata da esse, sorta in seguito alla loro misteriosa sparizione, fu cantata dal poeta Callimaco in un poemetto, poi tradotto da Catullo. Morto il marito nel 222, Tolomeo IV fece o lasciò assassinare la madre ...
Leggi Tutto
Così si chiamavano, in Atene come in altre parti della Grecia, le operazioni - votazioni, o sorteggi, o contemperamenti di votazione e di sorteggio - occorrenti alla designazione dei magistrati. Che il [...] alla tradizione aristotelica, oltre alle notizie di Erodoto (VI, 109) e di Plutarco (Arist., 1) circa le elezioni di Callimaco a polemarco (490 a. C.) e di Aristide ad arconte (489 a. C.), anche l'inverosimiglianza che un'istituzione improntata ...
Leggi Tutto
Nacque il 26 settembre 1726 in Firenze, nella quale città frequentò la scuola dei gesuiti. Pose mano già fin dal 1744 a scrivere il libro la Vita e lettere di A. Vespucci (Firenze 1745, rist. con le postille [...] (Lucca 1791, in 2 voll.). A cominciare dal 1761, iniziò la pubblicazione di una serie di testi greci: Callimaco (Firenze 1764); Nicandro (Firenze 1764); Museo (Firenze 1765); Arato (Firenze 1765), ecc., corredati "oltre alle latine, delle ottime ...
Leggi Tutto
PANENO (Πάναινος, Panaenus)
Goffredo Bendinelli
Pittore greco, forse ateniese, vissuto intorno alla metà del sec. V a. C. Fu parente di Fidia, forse fratello più che nipote, come afferma Strabone, essendo [...] Atena, Eracle, Maratona, Teseo, Echetlo, e personaggi mortali, come i capi dei due eserciti: da una parte Milziade, Callimaco, Cinegiro, dall'altra Dati e Artaferne, supponibili ritratti questi e riproduzioni dal vero. Nel tempio di Zeus a Olimpia, P ...
Leggi Tutto
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...