In calligrafia e in paleografia, scrittura eseguita con i singoli tratti ben distinti tra loro e quasi disegnati più che scritti, con prevalente orientamento diritto, con speciale riguardo alla bellezza [...] e perfezione della forma ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] Si dice spesso, egli scrive, che in questo campo non vi è una norma uguale per tutti, perché si suppone che ogni buon calligrafo crei e perfezioni il proprio standard e la propria arte. Si tratta però di un pregiudizio: il regno del 'divino' non può ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] a Busto Arsizio; sveglio e ricco d'iniziativa, pochi anni più tardi riuscì ad allogarsi a Mantova come maestro di calligrafia. Acquisita notevole abilità anche nel disegno di carte geografiche, con i primi risparmi fu in grado di aprire a Milano ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] , fondata nel 178 d.C. dall'imperatore Ling (168-188), fu il primo istituto d'arte in Cina: si studiava calligrafia, pittura, poesia e prosa. Gli studenti di talento di queste due scuole potevano intraprendere la carriera burocratica.
La prima scuola ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] il titolo altisonante del B. nascondeva un modesto incarico di istitutore (coadiuvato da un ripetitore e da un maestro di calligrafia) di un gruppetto di giovani Veneziani, le cui famiglie si erano riunite per non sobbarcarsi l'onere di mantenere un ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] di una sua attività tipografica fino al 1540, quando riappare a Roma sottoscrivendo la prima edizione di un trattatello di calligrafia del Palatino, poi più volte ristampato. L'officina tipografica del C. aveva sede, come si legge nel colophon di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] imperiale e destinate all'insegnamento della matematica e della medicina, così come della pittura, del diritto e della calligrafia. Le scuole di pittura svolsero un ruolo decisivo nella formazione di celebri artisti e diedero origine a una scuola ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] di sigilli ed editore, stampò tra il 1619 e il 1645 due opere incomparabili per ricercatezza e leggerezza, il Catalogo di calligrafia e di pittura dello Studio dei dieci bambù (Shizhu zhai shuhua pu) e l'Album dei fogli con lettere decorate dello ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di brevi testi o didascalie sono, oltre alle grandi opere calcografiche del Bufalini e del Labacco, gli eleganti trattatelli di calligrafia, intagliati in legno, di Ugo da Carpi (1525), di G. B. Palatino (più edizioni) e di G. F. Cresci (1560 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] arti che conservavano l'articolazione carolingia (metalli, legno, pietre), ma vi erano incluse anche abilità come la calligrafia e la pittura.
I generi letterari
I generi letterari in uso nell'Alto Medioevo riprendevano forme tradizionali dell ...
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calligrafia
calligrafìa s. f. [dal gr. καλλιγραϕία, comp. di καλλι- «calli-» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. L’arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare: lezione, esercizî di c.; studiare calligrafia....
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...