GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] di Firenze e, dopo essersi diplomata, cominciò a insegnare privatamente alle fanciulle di alcune fra le famiglie più agiate. Più avanti fu ammessa come insegnante d'italiano nella classe detta allora preparatoria ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] la sua formazione di base brillantemente. All’Università studiò scienze naturali nella sua città, laureandosi nel 1865. Si dedicò sin da subito all’attività didattica e alla ricerca. Nel 1866 si recò in ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] fu destituito dall'incarico e due anni dopo dovette trasferirsi a Napoli, dove riprese privatamente l'insegnamento della calligrafia. Per necessità si dedicò per breve periodo all'architettura, ma poi riprese con entusiasmo gli studi nell'Accademia ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] trascorse la prima giovinezza a Yverdon, sulle rive del lago di Neuchátel. Dopo essere stato per circa un anno insegnante di disegno in questa città al posto del padre, morto il 16 giugno 1764, diede le ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] naturale, nella calligrafia e nel disegno, si dedicò allo studio delle scienze esatte e nel 1756 conseguì la laurea in filosofia a Bologna. Guadagnò presto la stima del dotto e influente Francesco Maria Zanotti e del nipote di questo Eustachio, al ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] nudo all'Accademia di S. Luca (ma sul disegno B 283 conservato nell'Archivio dell'Accademia una calligrafia posteriore ha scritto "terzo premio"). Nel 1779 egli risulta a Torino, iscritto (14novembre) ai corsi della Reale Accademia di pittura e ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] a Busto Arsizio; sveglio e ricco d'iniziativa, pochi anni più tardi riuscì ad allogarsi a Mantova come maestro di calligrafia. Acquisita notevole abilità anche nel disegno di carte geografiche, con i primi risparmi fu in grado di aprire a Milano ...
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BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] la Carta del dipartimento del Bacchiglione ("R.R.T.G. dis. e inc.") e preparò una nuova edizione degli Elementi di calligrafia di F. Soave (Modena-Reggio, presso G. Vincenzi, 1810) in diciannove tavole; quindi, nel 1813, a Verona, presso D. Rosini ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] inoltre che il F. venisse avviato dallo stesso Agostino Carracci alla pratica del disegno, in modo funzionale al suo mestiere di calligrafo (una manualità, tra l'altro, non dissimile a quella delle tecniche incisorie): e in questo senso si può forse ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] grammatica, retorica e filosofia, apprendendo anche gli elementi di geometria, della lingua francese ed esercitandosi nella calligrafia. Abbandonò ben presto la carriera ecclesiastica per dedicarsi agli impieghi civili. Il 22 giugno 1797, a neppure ...
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calligrafia
calligrafìa s. f. [dal gr. καλλιγραϕία, comp. di καλλι- «calli-» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. L’arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare: lezione, esercizî di c.; studiare calligrafia....
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...