Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] termine arabo fann indica tutte le arti, senza distinzioni tra 'maggiori' e 'minori'; d'altra parte l'epigrafia e la calligrafia, in quanto legate all'abbellimento delle lettere in cui è stato diffuso il Corano, hanno sempre svolto un ruolo a parte ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] di oche e di pesci. Redatta in maniera molto accurata, questa tavoletta va essenzialmente considerata come un modello di calligrafia, anche se alla base potrebbe esservi una lista sul tipo dell'onomastikón del Ramesseo.
Molto diffuso era l ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] , 1942; Grube, 1995a). Fra questi sarebbe assegnabile alla fine del sec. 9° o agli inizi del 10°, in base allo stile calligrafico del testo, un frammento di manoscritto che narra la storia di due amanti (Vienna, Öst. Nat. Bibl., inv. A.Ch. 25612 ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] inquieta, alla ricerca di un proprio ruolo nella società: scrive poesie, si allena nella corsa, si dedica alla calligrafia, finché l'incontro con un'altra donna determina un cambiamento radicale nel suo atteggiamento. Le due amiche si allontanano ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] rappresentare un albero, un santo buddhista, un frutto o un uccello con una sola macchia d'inchiostro. La calligrafia viene di frequente inserita nella composizione; le zone vuote destinate ad essere riempite dalla fantasia dello spettatore occupano ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] pensare che i giovani scribi, nei loro primi anni, si limitassero ad apprendere la scrittura e ad esercitarsi nella calligrafia. Forse dovevano mandare a memoria quante parole potevano: c'è una specie di nomenclatore, composto da un tal Amenemq ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] che seguitò a primeggiare nei secoli XIII e XIV, si distingue soprattutto Tabrīz, dove, alla fine del sec. XIV, il calligrafo Mīr ‛Alī inventa il nuovo tipo di scrittura nasta‛līq, divenuto poi generale nei testi persiani e adottato anche dai Turchi ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] , storia, geografia, storia naturale, chimica, fisica, matematica e disegno geometrico, elementi di filosofia, disegno, calligrafia, stenografia, lavoro manuale, canto e ginnastica.
Sono inoltre obbligatorie le seguenti materie: a) nei Gymnasien ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] su un diverso humus culturale e con un diverso atteggiamento psicologico, quasi di contemplazione mistica, assume la calligrafia dei segni dell'arte estremo-orientale estrapolandoli dalla loro originaria area semantica: sotto gl'influssi dei principi ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Mentewwāb, si ha bensì una ripresa d'attività, ma essa si limita alla copia di codici, giungendo allora la calligrafia abissina al massimo punto di regolarità e di bellezza. Sulla letteratura e sulla cultura indigene si ripercuotono le devastazioni ...
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calligrafia
calligrafìa s. f. [dal gr. καλλιγραϕία, comp. di καλλι- «calli-» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. L’arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare: lezione, esercizî di c.; studiare calligrafia....
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...