L'attore teatrale
A causa delle numerose e profonde trasformazioni avvenute nel mondo dello spettacolo durante il 20° sec., non è più possibile, o è comunque fortemente riduttivo, pensare all'a. come a [...] il nome di nouveau cirque e ha impresso una svolta tutta teatrale e densa di significati a un'arte evasiva e calligrafica per eccellenza, creando, così, nuove categorie di interpreti.
In Italia si è più volte sostenuto che il prevalere del teatro di ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] giapponese» che, a differenza del tradizionale Kara-e, «pittura cinese», realizza una perfetta fusione tra disegno e calligrafia. In questo filone rientrano non solo le illustrazioni di opere letterarie, come il Ban Dainagon Monogatari, ma anche ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] ; oltre a ciò egli creò una terza forma intermedia fra lo stile quadrato e quello corsivo. Non si conservano suoi esemplari calligrafici, ma copie datate alla fine del periodo delle Sei Dinastie e all'epoca T'ang.
Bibl.: L. Driscoll-K. Toda, Chinese ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] (Miscellanea di utili produzioni in belle arti e in scienze, Roma 1808), dalla scultura al ricamo, dalla pittura alla calligrafia, dall'arredo al costume, ma in particolare egli curava la pratica dell'architettura civile, la misurazione dei monumenti ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] l'affinità con l'unica opera certa. Il restauro della tavola della Fraternita, rendendo possibile riesaminare la sola calligrafia autografa del pittore, ha consentito di riferirgli con certezza un'altra tavola, già inserita nel suo catalogo da ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] " (pp. 127 s.) che, uomo colto, si era però reso utile soprattutto copiando molti lezionari perché aveva una splendida calligrafia. Numerosi, per finire, sono gli accenni a coloro che erano andati a predicare apud barbaras nationes e si erano spinti ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] da Sebenico; lo stesso si nota per le statue, sempre caratterizzate dall'allungamento delle figure e dalla minuziosa calligrafia del panneggio. Queste particolarità di stile l'A. mantiene - complicando il panneggio in arabeschi e in fasci sempre ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ebbe per il Nord un senso nazionale ben diverso che in Italia. Ciò si rivela in modo particolarmente chiaro nella calligrafia dei manoscritti con intenti artistici; poi, nei drappeggi, con i loro ghirigori manierati, tanto nello stile duro e spezzato ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] ristampati. Pierre Le Rouge diede forse ancora più slancio alla produzione del libro artistico; egli apparteneva a una famiglia di calligrafi e miniatori, poi divenuti tipografi (uno di essi, Jacques Le Rouge, lavorò a Venezia dal 1471 al 1478 e poi ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Pittore di Pan. Altri elementi stilistici, come a dire pienezza di forme, nobiltà di proporzioni, gusto per la "calligrafia" tracciata in linee rigorose e pur su volumi perfetti, concorrono a far classificare quest'opera nella corrente attica. Forse ...
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calligrafia
calligrafìa s. f. [dal gr. καλλιγραϕία, comp. di καλλι- «calli-» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. L’arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare: lezione, esercizî di c.; studiare calligrafia....
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...