MORONI, Antonio (Antonello). – Nacque a Savignano di Romagna (ora Savignano sul Rubicone)
Francesco Franco
il 20 settembre 1889, da Teresa Moroni, secondo l’atto di nascita «non coniugata»; fu registrato [...] tradotti da Ettore Romagnoli, come le tragedie di Euripide, recuperando gli stilemi della ceramica grecae interpretandone la calligrafia attraverso la xilografia (Mingotti, p. 120). Al mondo antico si ispirò in varie occasioni: nel frontespizio de ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] la G. diresse corsi femminili professionali, di disegno, lingua francese, corrispondenza e tenuta dei libri contabili, calligrafia, taglio degli abiti. Già patronessa delle scuole elementari, fu inoltre ispettrice della scuola superiore femminile ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] araba e della decorazione islamica; F. Hasan e J. Salim; Ḥ. Mas‛ūdī e Ḥ. Muḥammad Alī, che si rifanno alla calligrafia e alla decorazione islamica; Š. Ḥasan Sa‛īd; S. al-Ka‛bī, figurativo; Ismā‛īl Fattāḥ, autore di opere monumentali di respiro ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] inerenti alle arti è costituito dai libri sulla scrittura e su ciò che generalmente, in termini imprecisi, è stata chiamata 'calligrafia'. Ancora una volta il primo impulso si ebbe nel sec. 10° con la creazione di una 'scrittura proporzionata' (khāṭṭ ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] dimostrazione popolare che portò alla pacifica fine del Granducato lorenese. Fu il F. a scrivere materialmente in bella calligrafia l'ultimatum che decise Leopoldo II alla fuga; molti memorialisti (Martini, Pesci), raccontando la giornata del 27, lo ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] e ricordava come a Bologna, nel 1530, l'imperatore Carlo V ed il pontefice Clemente VII fossero stupefatti davanti ai cartoni calligrafici del D. ed alla sua abilità di micrografo, capace di trascrivere il Credo e l'Incipit "nello spazio di un dinaio ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] ragioni del potere regio, e in particolare del sovrano che lo stipendiava.
Migliaia di pagine vergate dalla sua calligrafia chiara e diligente sono dedicate, attraverso l'esame attento degli scritti dei Padri della Chiesa e delle deliberazioni dei ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] destinatario del De iuris scientiae laudibus, nel 1574) e il conte Giuliantonio Ercolani (che nel suo trattato di calligrafia del 1571, dedicato a Gabriele Paleotti, utilizza anche il nome di Camillo tra gli esempi di applicazione della scrittura ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] . Molti di questi lavori sono autografi, con la firma alla fine, sottolineata da due righe di penna, e la calligrafia, trascurata e spesso illeggibile, attesta la sua rapidità nel comporre. Numerosi altri pezzi sacri, di cui uno datato 1778 ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] complessa attività mercantile. E, infatti, se, come abachista, le competenze del F. riguardano l'insegnamento della "calligrafia" e dell'"abaco", fu soprattutto la sua abilità nell'insegnare il "quaderno", cioè la compilazione delle registrazioni ...
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calligrafia
calligrafìa s. f. [dal gr. καλλιγραϕία, comp. di καλλι- «calli-» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. L’arte, affine al disegno, che insegna a tracciare la scrittura in forma elegante e regolare: lezione, esercizî di c.; studiare calligrafia....
calligrafare
v. tr. [der. di calligrafia] (io callìgrafo, ecc.), non com. – Mettere in calligrafia, in bella scrittura: in essi [enormi registri] ... erano minutamente calligrafati tutti i conti di Casa Salina (Tomasi di Lampedusa). In partic.,...