TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] era proprio del culto dell'imperatore (Tert., Ad nat., 1, 10, 29). Questo diritto non rimase ristretto al principe defunto: già Caligola fece venerare con la προσκύνησις il suo seggio vuoto dal Senato (Cass. Dio, lix, 24, 4) e Commodo, come Hercules ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] Durante l'ultimo secolo della Repubblica e il principio dell'Impero la religione isiaca ebbe in Roma consensi e contrasti, ma Caligola fece costruire l'Iseo campense (al Campo Marzio) e Claudio e Nerone favorirono il culto della dea, che continuà ed ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] : nello stesso 1879 aveva presentato Una giornata d'estate, e nel 1880 affrontò nuovamente il tema storico con La morte di Caligola (ilcui titolo venne mutato in Vae tyrannis), che donò al Comune di Brescia in cambio di un ulteriore sussidio, già ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] fondò una colonia con diritti latini, Colonia Iulia Vienna Allobrogum: divenne colonia romana sotto Augusto, o forse soltanto sotto Caligola. Non cessò di svilupparsi sotto l'impero: il suo commercio era fiorente, il suo vinum picatum celebre.
Fu la ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] Cassio Dione (lx, 6, 8), secondo il quale Claudio avrebbe restituito agli dèi il tempio dei Dioscuri nel Foro che Caligola aveva occupato come vestibolo del proprio p. sul Palatino (quasi come sala del trono e balcone di apparizione).
Con Nerone il ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] sopra una statua; il f. di Boulogne (Gesoriacum) alto m 64 a dodici piani, esistente sino al 1644, costruito da Caligola (Suet., Cal., 46: indicium victoriae altissimam turrim ex qua ut pharo ignes emicarent); il f. di Dover (Dubris), costruito da ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potestà che ne determinavano il potere, rimase l’elemento formalmente decisivo.
Dopo Tiberio e il breve regno del successore Caligola (37-41), Claudio (41-54), eletto dai pretoriani, riprese la politica di espansione, conquistando la Britannia, e di ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] da un lato attingono all'indirizzo realistico, dall'altro sembrano il naturale ponte di passaggio fra ritratti come il Caligola di Copenaghen e il Nerone del Museo Naz. Romano, per il progressivo ammorbidirsi del modellato. Nella testa colossale su ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] ad essa è affidato il ricordo della celebre torre-faro, alta 60 metri, a 12 piani, di forma ottagonale, fatta costruire da Caligola e poi distrutta (esempl. nell'Atlante Lafréry del Lloyd Triestino, poi Beans, poi Kraus).
Fonti e Bibl.:Oltre a P ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] questa costruzione di notevole imponenza era contenuta nell'invaso di una nave lunga circa 100 m, la storica nave di Caligola che aveva trasportato a Roma l'obelisco per il circo di Nerone. Era evidentemente un sistema di economia costruttiva dato ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
caliga
càliga s. f. [dal lat. calĭga]. – Calzatura dei Romani, portata dai militi e dagli ufficiali inferiori fino a centurione incluso; era formata da una forte suola ferrata alla quale era cucito il cuoio tagliato a strisce (ad essa deve...