Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] da chiarire se, a parte la patera, per la quale un confronto finora non preso in considerazione è fornito dalla nave di Caligola a Nemi, vi siano anche altri pezzi databili a epoca postaugustea. La sequenza evolutiva elaborata da E. Künzl postula una ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] ciascuno del peso di 6 mine. Sotto Cesare la statua sarebbe stata colpita dal fulmine (Euseb., Praep. ev., iv, 2, 8). Caligola nel 40 d. C. dette al legato Memmio Regulo l'incarico di trasportare il simulacro a Roma, impresa che ragioni tecniche e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] , Storia romana, 53, 2, 4). Mentre Tiberio Giulio Cesare Augusto è anche lui ostile ai culti egiziani, a partire da Caligola gli imperatori romani successivi danno il loro consenso a questo culto. Infatti altri templi in onore di Iside o di Serapide ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] nel IV (Gell., XIII, 20,1; SHA, Prob., 2,1). Anche nel Templum Divi Augusti edificato da Tiberio e inaugurato da Caligola (Suet., Tib., 47; 74; Cal., 21) esisteva una b., probabilmente anch'essa ripristinata da Domiziano nell'88 d.C. (Suet., Galba ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] ;
Roma: Circo Massimo; Flaminio (in funzione sino al IV sec.; M. Guarducci, in Bull. Com., lxxii, 1949-50, p. 55 ss.), di Caligola e Nerone, degli Arvali, di Massenzio: cfr. H. Jordan e Ch. Hülsen, Topogr. d. Stadt Röm in Altertum, i, 3, Berlino 1907 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] in età augustea, Iside e Serapide, in quanto divinità protettrici di Antonio e Cleopatra, furono vieppiù osteggiate. Tuttavia Caligola, preso atto della capillare diffusione dei culti egizi, pur in mancanza del consenso ufficiale, dedicò nel 38 d ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] 'Aniene); poco salubre ed assai bassa, quest'acqua serviva ad alimentare la naumachia costruita dall'imperatore in Trastevere. Sotto Caligola si demolirono gli archi dell'acqua Vergine nel Campo Marzio (rifatti poi a fundamentis da Claudio: C. I. L ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] e una sezione della vita di Tito, pubblicate per la prima volta a Milano nel 1503; pochi estratti dalle vite di Cesare, Caligola e Nerone sono citati in altri scritti del M. e del Pio. Al M. è attribuito dubitativamente un trattato sulla paternità ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] (Iside, la "signora del cielo", cavalca attraverso il f. stellato, come in monete e rilievi romani del tempo di Caligola) o simboliche: il cielo è suggerito dalla rappresentazione delle "3 porte del cielo" porte che iminettono nell'Aldilà (i primi ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] funzioni servili. Liberti imperiali erano il maggiordomo e il gran ciambellano, la cui influenza fu assai grande sotto Caligola e sotto altri imperatori di simile stampo. Fino a Vitellio i liberti hanno avuto l'incontrastato maneggio di tutti ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
caliga
càliga s. f. [dal lat. calĭga]. – Calzatura dei Romani, portata dai militi e dagli ufficiali inferiori fino a centurione incluso; era formata da una forte suola ferrata alla quale era cucito il cuoio tagliato a strisce (ad essa deve...