Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potestà che ne determinavano il potere, rimase l’elemento formalmente decisivo.
Dopo Tiberio e il breve regno del successore Caligola (37-41), Claudio (41-54), eletto dai pretoriani, riprese la politica di espansione, conquistando la Britannia, e di ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] titolo, che in certo modo si contrapponeva a quello sillano di "Felice" diventato ereditario passò ai discendenti: lo tolse loro Caligola, ma lo restituì Claudio.
Nel 79 P. trionfava, l'anno in cui Silla abdicava dalla dittatura. Questa abdicazione e ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] d'acqua conservata sotto la palestra delle Terme di Nettuno, in cui è da riconoscere il réservoir dell'acquedotto di Caligola che consentì il sorgere delle prime terme pubbliche, lo sviluppo di attività artigiane, e determinò l'ubicazione della sede ...
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SENARIO
Giorgio PASQUALI
Mario PELAEZ
. Il senario è il trimetro dei Greci, quale lo adattò genialmente all'indole della lingua latina e al senso ritmico dei Romani Livio Andronico. Ch'egli abbia [...] verso italico rimangono fedeli i mimografi D. Laberio e Publilio Sirio, Varrone nelle satire, e, ancora sotto Tiberio, Caligola e Claudio, il plebeo Fedro: il senario è ormai popolaresco insieme e arcaico. Naturalmente tali scrittori non seguono più ...
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SAPIENZA, Libro della
Giuseppe Ricciotti
È un libro deuterocanonico della Bibbia (v.) appartenente al gruppo dei libri detti sapienziali (v. sapienziali, libri), ed è precisamente quello di età più [...] dei due secoli precedenti: i giudei d'Alessandria infatti subirono una persecuzione dì estrema violenza ai tempi di Caligola, essendosi rifiutati di accettare il culto delle statue imperiali (per la quale vertenza Filone sostenne a Roma un'ambasceria ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] produzione dei metalli preziosi. Taluni (Sutherland, 1984, pp. 104-5; von Kaenel, 1986, pp. 210-221) ritengono che l'età di Caligola costituisca il momento più indicato, dal momento che i denari e gli aurei di Gaio e quelli coniati dal suo successore ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] a istituzionalizzare le riunioni a palazzo reale creando l'Accademia Palatina. Il C. vi pronunciò dissertazioni sugli imperatori Caligola e Settimio Severo, sulla durata e il fine della vita, sulle capacità conoscitive dei bruti. Il 4 giugno ...
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Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (v. vol. VI, p. 1063)
M. Waelkens
R. Fleischer
In anni recenti un gruppo belga-inglese diretto da S. Mitchell e poi da M. Waelkens ha svolto ricerche [...] m), poste su ciascuno degli angoli, sostenenti statue di benefattori locali. Nell'angolo SO un arco onorario, dedicato a Caligola, fu ridedicato a Claudio; un altro quasi identico nell'angolo SE doveva onorare Tiberio o Claudio. Al tempo di Augusto ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] da un lato attingono all'indirizzo realistico, dall'altro sembrano il naturale ponte di passaggio fra ritratti come il Caligola di Copenaghen e il Nerone del Museo Naz. Romano, per il progressivo ammorbidirsi del modellato. Nella testa colossale su ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] ad essa è affidato il ricordo della celebre torre-faro, alta 60 metri, a 12 piani, di forma ottagonale, fatta costruire da Caligola e poi distrutta (esempl. nell'Atlante Lafréry del Lloyd Triestino, poi Beans, poi Kraus).
Fonti e Bibl.:Oltre a P ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
caliga
càliga s. f. [dal lat. calĭga]. – Calzatura dei Romani, portata dai militi e dagli ufficiali inferiori fino a centurione incluso; era formata da una forte suola ferrata alla quale era cucito il cuoio tagliato a strisce (ad essa deve...