CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] al-Kubra), principale luogo d'inumazione dei musulmani dai tempi di ῾Amr, utilizzato pienamente durante tutto il periodo dei califfi e in seguito, sporadicamente, da Ayyubidi e Mamelucchi. Il mashhad (santuario) di Yaḥyā al-Shabihī è del 1151 ca ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] km 120 a N di Baghdad. Uno degli scopi della nuova fondazione era in origine quello di ospitare la guardia turca del califfo, ma nei decenni successivi la città si sviluppò ampiamente lungo la sponda orientale del fiume fino all'883, quando il ruolo ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] in modo non occasionale agli studiosi. Ospitata in una o più stanze di un edificio più grande (per es. il palazzo del califfo), è diretta da un ṣāhib (direttore) o da un khāzin (bibliotecario). Tratto caratteristico del bayt al-ḥikma è che in esso si ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] ), dopo il sacco persiano (de Jerphanion, 1928; Restle, 1966), o al regno di Costanzo II (641-668), dopo l'assalto del califfo Mu'āwiya (Wittek, 1932; Foss, 1977; Foss, Winfield, 1986), piuttosto che riconnetterlo alla figura di Leone III (717-741) e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] governatore Moḥammed ibn Ṭughǵ al-Ikhshīd e i suoi discendenti regnarono da sovrani autonomi (935-969) ancorché non del tutto staccati dal califfato di Baghdad. Nel 969 la dinastia dei Fatimidi si impossessò dell’E. per mano di Giawhar, generale del ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] e persino il rosso. Sembra che all'epoca del profeta Maometto i veli venissero sovrapposti l'uno sull'altro finché, durante il califfato di 'Umar (634-644), la Ka'ba rischiò il crollo a causa del peso di tutte le coperture postevi sopra. Le origini ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] momento di massimo splen;dore, tra il 9° e gli inizi del 10° sec., fu definitivamente istituto il palazzo dei califfi, composto da diversi padiglioni circondati da giardini cinti da mura.
Vivace è il contrasto tra i quartieri più antichi, con strade ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] al-Ḥākim fece distruggere il Santo Sepolcro. Passata nel 1076 ai Turchi selgiuchidi, nel 1098 tornò al califfo d’Egitto. Conquistata dai crociati nel 1099, fu capitale del Regno di G.; dopo la riconquista musulmana (1187) del Saladino, nel 1229 ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] dei monarchi aghlabidi di Tunisi. Essa sorse a km. 8 da Cordova e venne chiamata al-Zahrā' in memoria di una favorita del califfo; i palazzi vennero edificati sui pendii del monte della Novia Ŷabel al-Arus ( Jabal al-'Arūs). Per le sue dimensioni - m ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] ricorda le sale del trono del Jawsaq al-khāqānī e del palazzo di Balkuwārā.Il Qaṣr al-῾ashīq, comunemente attribuito al califfo al-Mu῾tamid (869-892), è un edificio rettangolare preceduto da un corpo d'ingresso, diviso in cinque vani paralleli: sull ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...