MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] decorare nel 684 le pareti interne della Ka῾ba alla Mecca (Creswell, 1989, p. 16).Tra il 691 e il 692 il califfo omayyade ῾Abd al-Malik eresse a Gerusalemme sullo Ḥaram al-Sharīf o spianata del Tempio, la Cupola della Roccia, rivestita all'interno e ...
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FAKHR AL-DĪN IBN SHAYKH AL-SHUYŪKH
BBruna Soravia
Fakhr al-Dīn (Yūsuf) Ibn Shaykh al-Shuyūkh Mu-ḥammad nacque in Siria intorno al 580 A.H./1184 A.D., discendente dai Banū Hamawiya, famiglia di mistici [...] al-Shuyūkh ('figli del gran maestro'), F. fu il più noto. Ambasciatore per conto di al-Kāmil presso il califfo di Baghdad, acquistò ampia fama come legato dello stesso sultano ayyubide presso Federico II, nel corso delle trattative che condussero ...
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KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] splendore sotto gli Aghlabiti.
Il fondatore di questa dinastia, Ibrāhīm ibn al-Aghlab, nominato governatore dell'Ifrīqiyyah dal califfo ‛abbāside Hārūn ar-Rashīd, nell'800 si rese indipendente dal lontano padrone; e benché egli e i suoi successori ...
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PANISLAMISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo coniato per la prima volta, a quanto pare, nel 1881 dal pubblicista francese Gabriel Charmes, sul modello di pangermanismo e panslavismo, per designare [...] impero, sapeva sfruttare l'opera delle confraternite, la confusione d'idee in Europa riguardo all'islamismo e al califfato, e le stesse rivalità delle potenze occidentali. Quindi avviene ancor oggi di trovare qualificati come panislamici fatti che ...
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TANGERI (XXXIII, p. 230)
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
La popolazione del territorio era nel 1941 di 106.000 ab., di cui 46.000 nella città (16.500 Europei). Il commercio ha segnato i seguenti valori [...] il regime vigente nel Marocco spagnolo. Il 19 marzo 1941, con la nomina dell'amministratore marocchino da parte del califfo del Marocco spagnolo anziché da parte del sultano del Marocco francese, l'annessione di Tangeri da parte della Spagna di ...
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R Antica città dell' ‛Irāq, sulla riva sinistra dell'Eufrate, le cui rovine sono state segnalate presso l'odierna località Tell ‛Aqar. Fondata, o ricostruita, dal re sassanide Sapore II (310-379 d. C.), [...] ) e in quella delle prime conquiste degli Arabi, che se ne impadronirono nel 12 ègira (634 d. C.). Fu residenza del primo califfo abbāside ‛Abū'l-Abbās (v.); tuttavia il suo successore al-Manṣūr l'abbandonò ben presto per trasferirsi a Baghdād, e la ...
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ḤAMMŪDITI, o Idrīsiti-Ḥammūditi
Francesco Beguinot
Nome di una piccola dinastia derivata da quella degl'Idrīsiti marocchini, e che nel secolo XI d. C. ebbe dei principati nella Spagna meridionale e [...] per l'aspirazione all'imāmato universale che avevano tutti i discendenti del califfo ‛Alī , sia perché allettati dalla rovina del regno omayyade, cercarono di farsi proclamare califfi in Cordova e alcuni di essi riuscirono per breve tempo ad avere ...
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KHĀLID ibn al-Walīd
Giorgio Levi Della Vida
Celebre capitano arabo, il principale autore delle conquiste avvenute nei primi tempi dell'Islām. Della stirpe nobile dei Makhzūm, la più cospicua, accanto [...] (v. arabi: Storia). Per motivi non bene precisati, forse dovuti alla troppo grande popolarità datagli dalle sue vittorie, il califfo ‛Omar gli tolse il comando supremo, ma egli continuò in sott'ordine a partecipare alla guerra, dando ancora prova del ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] Sistan (la zona occidentale dell'odierno Afghanistan) già prima dell'avvento dell'Islam. Secondo al-Mas῾ūdī, un persiano dichiarò al califfo ῾Umar di saper costruire un mulino a vento e questi gli ordinò di mettere in pratica le sue parole. I mulini ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] l'8 marzo 925, pochi mesi prima dello scoppio della rivolta.
Un lato caratteristico della politica di B. riguarda i suoi rapporti col califfo di Baghdäd, al-Mü'ktafï. è l'anno 293 dell'egira (2 nov. 905-21 ott. 906), proprio l'anno in cui Berengario ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...