Sultano buwaihide di Persia (Ispahan 936 - Baghdād 983). Riuscì, con una serie di fortunate campagne, a riunire nelle sue mani tutti i dispersi dominî dei Buwaihidi, e a imparentarsi col califfo abbaside [...] diBaghdād, che gli conferì il titolo di sultano. Alla sua corte fu il poeta al-Mutanabbī. ...
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Generale del califfo al-Ma'mūn, governatore e poi emiro del Khorāsān (820-822), dove fondò una dinastia indipendente del califfatodiBaghdād. È famosa un'epistola, a lui attribuita, di consigli e ammaestramenti [...] politici al figlio ῾Abdallāh ...
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KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] dal lontano padrone; e benché egli e i suoi successori continuassero a riconoscere nominalmente la sovranità dei califfidiBaghdād, di fatto raggiunsero gradatamente l'indipendenza quasi assoluta. Sotto il loro governo la città si arricchì ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] foci del Tigri all'India e alla Cina. Primeggia fra tutti al-Masudi diBaghdād (sec. X), che visitò la Persia, l'India (circa 916), Ceylon esso, come in tutte le regioni eccentriche del califfato, prese piede temporaneamente l'eresia sciita dei ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] a sfaldarsi sotto il peso della propria grandezza, fra le prime regioni che sfuggirono all'autorità diretta del califfatodiBaghdād furono naturalmente quelle periferiche della Persia orientale, il Khorāsān e il Sigistān; in quello si stabilì sotto ...
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MILLE E UNA NOTTE (in arabo Alf lailah wa lailah)
Francesco Gabrieli
Celebre raccolta novellistica in arabo, resa nota in Europa attraverso una libera traduzione francese al principio del sec. XVIII, [...] Ḥayāt an-nusūs, ecc.; b) un secondo gruppo di novelle, le cosiddette "novelle borghesi", gravitanti attorno alla figura del califfo Hārūn ar-Rashīd e alla società diBaghdād e di alBaṣrah sotto gli ‛Abbāsidi, presumibile epoca della loro composizione ...
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KHORĀSĀN (in pers. "sol levante"; A. T., g2)
F. G.
Giuseppe CARACI
N Vasta regione geografica della Persia di NE., di cui l'attuale provincia omonima dell'impero persiano non è se non una parte. Infatti, [...] , allorché ‛Abdallāh ibn Ṭāhir, andatovi governatore per conto del califfo, se ne fece effettivo signore, pur serbando un vincolo formale di vassallaggio verso l'autorità centrale diBaghdād (205/820). Dal dominio dei Ṭāhiriti il Khorāsān passò sotto ...
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SCIITI
Carlo Alfonso Nallino
. Dall'arabo shī‛ī, cioè seguace del partito (shī‛ah) di ‛Alī e dei suoi discendenti in linea retta maschile. Sono un complesso di sette musulmane, al quale si contrappongono [...] con le guerre civili che turbarono il califfatodi ‛Othmān (23-35 ègira, 644-656 d. C.) e quello di ‛Alī (35-40 ègira, 656 , scomparve misteriosamente, ancor fanciullo, a Sāmarrā (sul Tigri a nord diBaghdād) nel 265 ègira (878-879) o 275 (888-889) e ...
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TOLONTOT
Ernst KUHNEL
*
Dinastia musulmana che dominò praticamente indipendente l'Egitto dal 254 al 292 ègira, 868-905 d. C. Prende il nome dallo schiavo d'origine turca Ṭūlūn, il cui figlio Aḥmad [...] ikhshīdita.
L'arte ṭūlūnide. - Aḥmad ibn Ṭūlūn si prefisse il compito di trapiantare in Egitto lo stile ‛abbāside sviluppatosi a Baghdād e alla corte dei califfi a Sāmarrā impiegandolo ovunque nella costruzione della sua nuova residenza al-Qaṭā'i ...
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ṬĀHIRIDI
Francesco Gabrieli
. Dinastia musulmana, tra le prime sorte con pratica semi-indipendenza dal califfato ‛abbāside diBaghdād, che regnò sul Khorāsān (Persia nord-orientale) dall'inizio del [...] Ṣaffāridi.
All'importanza politica dei Ṭāhiridi, nell'inizio del processo di sfaldamento della compagnia unitaria del califfo arabo-musulmano, corrisponde una culturale: persiani di origine, essi favorirono lo sviluppo della letteratura araba, e la ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...