Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] a cura di S. Piccone Stella e C. Saraceno), Bologna: Il Mulino, 1996, pp. 143-156.
Sgrena, G., Kahina contro i califfi: islamismo e democrazia in Algeria, Roma: Datanews, 1997.
Shorter, E., The making of the modern family, New York: Basic Books, 1975 ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] certo Adham ibn Muḥriz al-Bāhilī, ma fu probabilmente rielaborato per il califfo abbaside al-Mahdī (r. 775-785) da al-Ġiṭrīf ibn Qudāma . Nel 378/988 ca. un anonimo falconiere (bāzyār) del califfo fatimida d'Egitto al-῾Azīz (r. 975-996) redasse un ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] . 2, cc. 2v-3. Una «portione» di questa giurisdizione fu poi acquistata, con investitura ufficiale in data 24 maggio 1672, da Francesco Califfi di Zara per 11.000 ducati: ibid., b. 776, cc. 165-174.
17. Per l’aggregazione cf. R. Sabbadini, L’acquisto ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] una famiglia locale: i Banu Khazrun, un ramo dei Berberi Zanata, che approfittarono del conflitto nato tra gli Ziridi e il califfo fatimide. Si conosce molto poco del periodo di governo di questo gruppo tribale della regione, a parte il fatto che ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] e alla loro corte. È il caso, tra gli altri, del complesso di Qaṣr al-Khayr al-Sharqī (Siria), costruito dal califfo Hishām nel sec. 8°, dove è riconoscibile - all'interno di un recinto minore - una serie di unità abitative indipendenti, quasi ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , celebrato dalle fonti arabe come una delle meraviglie del mondo islamico.Poco comunque si conosce dei p. costruiti dai primi califfi (632-661). Forse sasanide e non arabo era infatti il famoso p., probabilmente di barche, sull'Eufrate che diede il ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] Ippocrate e Galeno, le scuole della Persia ospitarono Aristotele, ch'era anche studiato in Siria. Di lì trassero maestri i califfi ‛Abbāsidi (sec. VIII segg.), e Aristotele fu dal greco, o dalle traduzioni siriache già eseguite, tradotto in arabo. In ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] metà dell'VIII e il XII secolo, con un periodo di maggiore importanza tra il 750 e il 1100 d.C. durante i califfati omayyadi e abbasidi. L'ubicazione di questo porto è ancora incerta. Per lungo tempo esso è stato identificato con l'isola di Massaua ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di riferimento della dinastia: l'esempio più noto e il più evidente è offerto dalla cittadina di 'Anjar, fondata dal califfo al-Walīd verso il 715, che si impostava su una perfetta pianta rettangolare quadripartita, con assi viari a portici colonnati ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , armi. Una decorazione di questo tipo appare debitrice a quella splendida fioritura che conobbe l'Oriente islamico alla corte dei califfi di Damasco e di Baghdad (Grabar, 19842, pp. 192-193).A C. nulla è superstite del patrimonio pittorico di ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...