Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] ; una di esse, la Bṛhadyātrā (Grande astrologia militare), influenzò il siriaco Teofilo di Edessa, consigliere dei primi califfi abbasidi, che scrisse in greco sullo stesso argomento. Nella medesima epoca, il consigliere Māšā᾽allāh, alla corte di ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] metà del sec. VIII d. C. la rivoluzione ‛abbāside venendo dalla Persia distruggeva la dinastia omayyade, riportava la sede del califfato islamico nel ‛Irāq, a Kūfah e poi a Baghdād, e poneva così fine alla posizione di preminenza della Siria entro l ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] secondo periodo, intorno al 9° secolo, è considerato il periodo 'd'oro', in cui viene localizzato l'apogeo politico-culturale del califfato; a esso fece seguito un lungo e lento declino, che si protrasse fino al 16° secolo. La m. impegnò attivamente ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] sì dal greco e sì dall'arabo.
Il pensiero dell'Islām s'era incontrato con la filosofia greca in Siria e in Persia, quando califfi illuminati, come al-Manṣūr, al-Ma'mūn e al-Mu‛taṣim, si circondarono di dotti siri, armeni e persiani, e affidaron loro ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] La nuova occupazione e il legame di dipendenza che con essa veniva a stabilirsi fra quella gente e l'impero dei califfi, non ebbero grande importanza dal punto di vista etnico, giacché scarsissimo fu l'elemento arabo introdotto nel paese; del pari fu ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] e la scomposizione dell'impero musulmano, specialmente col formarsi d'una quantità di principati indipendenti o quasi indipendenti dal califfato, la Cirenaica subì tali nuove vicende e seguì le sorti dell'Egitto per la sua vicinanza e la sua ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] ne proseguivano la conquista. Il paese da loro sottomesso era dapprima governato da un musulmano; ma nel 744 il califfo Marwān diede quella carica ad un Armeno, Ašot, della famiglia dei Bagratidi. Sennonché invece di unirsi, gli Armeni, eccitati ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] 'immediati dintorni del Cairo, sorge nella solitudine del deserto un intero complesso di simili monumenti commemorativi, detti sepolcri dei Califfi e dei Mamelucchi. Tra gli altri vi si trovano mausolei abbinati con due cupole riunite da un arco. Il ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] tardo-sasanide rimase corrente per circa mezzo secolo dopo la caduta della dinastia. Esso fu adottato dai primi califfi e dai governatori arabi dell'Iran, le cui emissioni sono convenzionalmente denominate «arabo-sasanidi». La monetazione sasanide ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] postale regolare e perciò di studiare il sistema viario delle varie province dell'impero abbaside. Al-Kindī (m. nell'874) scrisse per i califfi al-Ma'mūn (813-817) e al-Mu' taṣim (833-842) il perduto Ma'mūr min al-arḍ (Le parti abitate della Terra ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...