TIBERIADE (A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Palestina, situata quasi al centro della sponda occidentale del lago omonimo. La parte vecchia, la [...] Palestina, diviene a poco a poco una città essenzialmente arabo-musulmana. Verso la fine del sec. X al dominio dei califfi di Baghdād si sostituì quello dei Fatimiti d'Egitto e nel 1071 quello dei Selgiuchidi. Nel 1096 fu conquistata dai crociati ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] ḥarraqah, che lanciavano proiettili incendiari. Talvolta erano navi molto eleganti con la prua a forma di animale, come quelle che il califfo al-Amin fece costruire per la sua corte. Per il trasporto truppe si usavano le sumayriyyāt, di cui non si ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] all'anno dal suo medico personale Ǧibrīl ibn Baḫtīšū῾ (m. 827), il quale riceveva 50.000 dirham per ogni operazione. Sotto il califfato del figlio di Hārūn, al-Ma᾽mūn (r. 813-833), Ǧibrīl fu posto agli arresti e fu riammesso al servizio medico solo ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] l'impero ottomano. Il 29 ottobre 1923 fu proclamata la Repubblica di Turchia e il 3 marzo 1924 fu abolito il califfato (v. turchia).
L'impero ottomano fu l'ultimo grande impero islamico e rappresentò l'ultima fase di espansione dell'Oriente verso ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] di tre o quattro grandi famiglie.
Ma, nella Grande Armenia, la potente dinastia dei Bagratidi, che parteggiava per il califfo, ne ricevette varî privilegi e una specie di vicereame. Dopo le concessioni di Maurizio, esisteva una gerarchia armena anche ...
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KURDISTAN (A. T., 73-74)
Ettore Rossi
Letteralmente "paese dei Curdi", denominazione geografica non bene definita, alla quale corrisponde un'imprecisa distribuzione etnografica. Si può dire all'incirca [...] dal sec. VII in poi, cioè dopo la conquista musulmana; gli storici arabi parlano delle loro frequenti rivolte contro i califfi di Damasco e di Baghdād. I Curdi si mantennero anche allora semindipendenti, ebbero dinastie proprie, si misero al servizio ...
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I discendenti del califfo Ali (v.). Negli autori musulmani essi sono più spesso designati col nome di Ṭālibiyyūn o di Āl Abī Ṭālib "discendenti di Abū Ṭālib" (il padre di Ali). I figli di Ali furono numerosissimi, [...] dopo soli sette mesi all'incalzante trionfo di Mu‛āwiyah (v.) e, assai riccamente ricompensato per la sua rinunzia a ogni pretesa al califfato, si ritirò a Medina, dove morì circa il 50 èg. = 670-1 d. C.; al-Ḥusain (v.), invece, morto Mu‛āwiyah (60 ...
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MAMELUCCHI
Ernst KUHNEL
F. G.
Col vocabolo arabo mamālīk (plurale di mamlūk, letter. "posseduto, schiavo", del resto usato anche in tale accezione comune) si designarono quelle milizie turche e circasse [...] ed emiri mamelucchi a propria memoria, riuniti in due aree, vasti e imponenti nel deserto fuori del Cairo ("Tombe dei califfi" e "Tombe dei Mamelucchi"). A volte essi hanno forma di moschea funeraria con varî annessi (moschea di Barqūq, 1400-10 ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] al-Islamiyya fi-l-Iraq wa-l-Sham (lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante, Isis, divenuto poi Is con la proclamazione del califfato da parte di al-Baghdadi a Mosul il 29 giugno 2014), che si era formato nell’Iraq post-Saddam e che ha finito per ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] impulso e sul modello di questa biografia (sīrah) si sviluppa nella letteratura araba una ricchissima fioritura biografica, così di califfi, di sultani, di ministri, come di dottori della legge, di maestri di religione, di letterati e di scienziati ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...