Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] momento di massimo splen;dore, tra il 9° e gli inizi del 10° sec., fu definitivamente istituto il palazzo dei califfi, composto da diversi padiglioni circondati da giardini cinti da mura.
Vivace è il contrasto tra i quartieri più antichi, con strade ...
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Città capitale dell’Afghanistan (5.171.000 ab. secondo stime del 2021), sulle rive del fiume Kabul, a 1800 m s.l.m. in un fertile altopiano, circondato da montagne; capoluogo della provincia omonima. È [...] .
Di origine assai antica ma incerta, K. fu sottoposta ai regni indo-greci, dei Kuṣana, Sasanidi, Eftaliti: conquistata dai califfi di Baghdad (7° sec.), passò ai Gasnavidi (10° sec.); acquistò importanza dopo la caduta di questa dinastia nel 1186 ...
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(turco-pers. Dāghistān) Repubblica autonoma della Russia (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006), che si stende fra il Caucaso a S, il fiume Kuma a N e il Mar Caspio a E. Capitale Mahačkala (già Petrovsk). [...] Nord: dagli Arabi musulmani nell’alto Medioevo ai Russi in età moderna. La regione fu quindi marca di frontiera dell’impero dei califfi, e subì poi le incursioni dei Mongoli e dei Turchi. La penetrazione russa iniziò nel 18° secolo. La conquista fu ...
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MEYERBEER, Giacomo
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Berlino il 23 settembre 1791, e morto a Parigi il 2 maggio 1864. Il M. cambiò il suo nome di Jakob Liebmann Beer in quello di Giacomo Meyerbeer, col [...] Gelübde (Il voto di Iefte). L'opera buffa in due atti Alimelek, oder die beiden Kaliffe (Alimelek, o i due Califfi) ebbe a Stoccarda (1813) e altrove vario successo. Durante questo primo periodo della sua esistenza, M. fu maggiormente apprezzato come ...
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Città ( 2.801.481 ab. al 2004; 3.150.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana) dell'Arabia Saudita, sulla costa orientale del Mar Rosso, nella piana deserta che ha nome Tihāma. È ancora [...] G. antica sorgeva più a sud. Fondata nel 646-47 dal califfo ‛Othmān quale porto della Mecca, per servire al commercio con l' con l'India; fu disputata dopo la caduta dell'Impero dei califfi tra i sovrani d'Egitto e quelli degli stati arabi (nei ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] da grate, che inglobava il miḥrāb e il minbar, per proteggere il sovrano dagli attentati, molto frequenti all'epoca dei primi califfi. Il più antico esempio di maqṣūra si trova nella moschea tunisina di Kairouan, della prima metà dell'11° secolo. All ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] il 1362 fu eretta la monumentale madrasa-moschea del sultano Ḥasan. A SO della città vecchia sorgono le cosiddette tombe dei califfi, che sono per lo più mausolei mamelucchi, tra i quali notevole la moschea sepolcrale di Qā’it Bāy (1472). Prototipo a ...
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. La regione che costituisce l'odierno Azerbaigian fu nell'antichità soggetta più o meno direttamente all'impero assiro, e col decadere di questo, nella seconda metà del sec. VII a. C., fece parte del [...] e venne sottomesso nel 22 ègira (643 d. C.); nonostante frequenti rivolte della popolazione persiana, esso rimase sotto il dominio dei califfi omayyadi e abbasidi, seguendo le sorti della Persia, e, come essa, fu conquistato dai Mongoli nel sec. XIII ...
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Città del Turkestān afghāno, situata presso il fiume omonimo, a 550 m. s. m., su di un'importante via commerciale che collega i passi del Kōh-i Bābā al guado dell'Āmūdaryā. La città moderna ha appena 500 [...] -81 d. C.) la popolazione locale credette avere scoperto, in luogo poco distante dal sito dell'antica città, la tomba del califfo ‛Alī; e attorno ad essa (detta Mazār-i sherīf e divenuta oggetto di venerazione degli Sciiti) è sorto l'attuale piccolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] Costantino, poi quelli nel segno dell’impero romano d’Oriente cui subentrano al principio del VII secolo i califfi delle diverse dinastie arabe. Su questo complesso e stratificato retaggio si innesta il portato culturale di segno occidentale ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...