İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] . In seguito alla Prima guerra mondiale, le truppe degli Alleati occuparono Costantinopoli (1920-23); abolito il califfato ottomano (1924), la città perse definitivamente la sua plurisecolare posizione di capitale, trasferita ad Ankara nel 1923 ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] escludibile ‒ l'ipotesi (Guastella, 1995) di riferire alla Sicilia di età normanno-sveva, nella crisi della committenza del califfato fatimide, anche lo sviluppo di produzioni ‒ come per esempio teche, lavori di sfaccettatura o vasi ‒ in cristallo di ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] almohade, a partire da tre punti di riferimento: l'Antichità classica (elemento minoritario), l'Oriente abbaside e il califfato omayyade di Córdova (in particolare per il reimpiego di pezzi importati). Il minareto della Kutubiyya, in pietra locale ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] .
La conquista araba, verso la metà del 7° sec., lasciò il potere diretto all’aristocrazia locale e l’indebolimento del califfato permise il graduale formarsi di una monarchia nazionale. Questa raggiunse l’apogeo con il re David II (1089-1125) e con ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] si impose tuttavia anche agli Almohadi e più tardi una nuova cittadella sorse nel luogo della fortezza almoravide; sotto il califfato di Muḥammad al-Nāṣir (1199-1214) fu costruita, a partire dal 1212, una nuova cinta muraria aperta da otto porte ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] -609; C.G. Mor, Diritti pubblici e privati a terra nell'Europa Occidentale, ivi, pp. 623-642; E. Ashtor, Il regime portuario nel califfato, ivi, pp. 651-684; G. Vismara, Il diritto del mare, ivi, pp. 689-730; L. Grossi Bianchi, E. Poleggi, Una città ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] dell’arabo settentrionale classico sui dialetti locali del gruppo semitico meridionale e l’incorporazione nominale dello Yemen nel califfato. In realtà non tardarono a rendersi semindipendenti varie dinastie rivali come gli Ziyādidi, i Nagiāḥidi e i ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] al-Ḥākim fece distruggere il Santo Sepolcro. Passata nel 1076 ai Turchi selgiuchidi, nel 1098 tornò al califfo d’Egitto. Conquistata dai crociati nel 1099, fu capitale del Regno di G.; dopo la riconquista musulmana (1187) del Saladino, nel 1229 ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] sotto gli Arabi acquistò grande importanza commerciale e industriale. Capitale di uno dei regni di "Taifas" sorti dallo smembramento del Califfato di Cordova - in questo periodo per alcuni anni (1065-85) passò alle dipendenze di Toledo - nel 1094 fu ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] (de Azevedo, 1973). Dopo le crisi sofferte dai regni cristiani agli inizi del sec. 11° e dopo il frazionamento del califfato di Córdova nei regni di Taifas (il regno di Badajoz comprendeva praticamente l'antica Lusitania, dove la dinastia dei Banū᾽l ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...