FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] postale regolare e perciò di studiare il sistema viario delle varie province dell'impero abbaside. Al-Kindī (m. nell'874) scrisse per i califfi al-Ma'mūn (813-817) e al-Mu' taṣim (833-842) il perduto Ma'mūr min al-arḍ (Le parti abitate della Terra ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] della sede metropolitana emeritense.L'occupazione musulmana della penisola iberica nel 711 portò l'E. sotto il controllo del califfato di Córdova, come marca inferiore dell'Andalus, da cui si rese indipendente con la formazione del regno aftaside di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] governatore Moḥammed ibn Ṭughǵ al-Ikhshīd e i suoi discendenti regnarono da sovrani autonomi (935-969) ancorché non del tutto staccati dal califfato di Baghdad. Nel 969 la dinastia dei Fatimidi si impossessò dell’E. per mano di Giawhar, generale del ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] circa due secoli dall'ingresso ufficiale dell'a. nel mondo islamico, questa disciplina era ben sviluppata in ogni regione del califfato, in Oriente come in Occidente, in Mesopotamia e in Iran come in Spagna. Se però la trasmissione delle tecniche non ...
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Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] sembrano attestare una continuità culturale, che nei principali centri urbani cominciò a sgretolarsi solo dopo il califfato di Cordova, quando furono introdotti motivi decorativi dell'Oriente mediterraneo. Contrapponendosi agli effimeri tentativi di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , ma anche industriale), fastosa per costruzioni e per il tono culturale; l’apice della potenza politica fu toccato, sotto il califfato di Hishām II (976-1008), con il generale al-Manṣūr, che invase il regno di León e conquistò Barcellona, giungendo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di riferimento della dinastia: l'esempio più noto e il più evidente è offerto dalla cittadina di 'Anjar, fondata dal califfo al-Walīd verso il 715, che si impostava su una perfetta pianta rettangolare quadripartita, con assi viari a portici colonnati ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di una produzione di c. che non ha eguali in Europa è la penisola iberica, dove fiorisce la grande civiltà del Califfato, che si esprime in grandi architetture come la moschea di Córdova, con c. prevalentemente ispirati a modelli bizantini e antichi ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] nr. 28) reca infatti un'iscrizione in versi arabi che loda la bellezza dell'oggetto e la sua funzione di portaprofumi.Durante il califfato vi furono due laboratori di corte per l'a., uno a Córdova, capitale dell'Andalūs, e l'altro a Madīnat al-Zahrā ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] più brillante di É. musulmana - successivamente la città si trovò coinvolta nelle guerre civili che lacerarono il califfato di Córdova - risale un capitello, reimpiegato in una finestra di palazzo Cadaval, che può costituire una buona testimonianza ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...