Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , dapprima in mattone crudo, fu ricostruito e restaurato almeno due volte, nel 693 da Ḥasan ibn Nu'mān e poi dal califfo Hishām (724-743), al quale la tradizione fa risalire il minareto. La moschea che forse aveva le dimensioni attuali fu interamente ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] Bagratidi, un'altra grande famiglia principesca armena la quale, con una saggia politica di equidistanza tra Bisanzio e il califfato, riuscì a far riconoscere la propria sovranità alle due potenze e a ristabilire il potere armeno su gran parte del ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] e di insicurezza, dovendo tra l'altro resistere alle mire di potenti vicini, quali i Selgiuqidi di Baghdad, protettori del califfato sunnita, gli Zangidi di Aleppo, i Fatimidi d'Egitto e i Franchi del regno latino di Gerusalemme.La popolazione, mal ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] fase importante ebbe inizio verso la metà del sec. 11° con la conquista del paese - e di gran parte dei territori del califfato di Baghdad - da parte dei Selgiuqidi, avvenuta tra il 1038 e il 1194; da allora la popolazione per lo più iranica dell ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] della sede metropolitana emeritense.L'occupazione musulmana della penisola iberica nel 711 portò l'E. sotto il controllo del califfato di Córdova, come marca inferiore dell'Andalus, da cui si rese indipendente con la formazione del regno aftaside di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di riferimento della dinastia: l'esempio più noto e il più evidente è offerto dalla cittadina di 'Anjar, fondata dal califfo al-Walīd verso il 715, che si impostava su una perfetta pianta rettangolare quadripartita, con assi viari a portici colonnati ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di una produzione di c. che non ha eguali in Europa è la penisola iberica, dove fiorisce la grande civiltà del Califfato, che si esprime in grandi architetture come la moschea di Córdova, con c. prevalentemente ispirati a modelli bizantini e antichi ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] più brillante di É. musulmana - successivamente la città si trovò coinvolta nelle guerre civili che lacerarono il califfato di Córdova - risale un capitello, reimpiegato in una finestra di palazzo Cadaval, che può costituire una buona testimonianza ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] ricostruzione definitiva della forma del faro sembra essere ancora difficile. Durante l'emirato di 'Amr b. al-'Āṣ (661-680) o il califfato di Walīd b. 'Abd al-Malik b. Marwān (705-715) il faro rischiò la demolizione, che tuttavia non avvenne, ma nel ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] iniziò la lenta emigrazione che lo portò sino in India.La città, passata inizialmente nell'orbita del califfato abbaside, nel corso della sua storia assurse a particolare importanza politica e artistica sotto tre differenti dinastie musulmane ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...