Omayyadi
Dinastia califfale araba, successiva al primo califfatodeiRashidun, regnò dal 661 al 750 sull’impero islamico. Ne fu fondatore Mu‛awiya ibn Abi Sufyan, che, alla morte di ‛Ali ibn Abi Talib, [...] orientali, malamente assimilati all’impero, e l’opposizione militante dei partigiani degli Alidi (➔ sciismo; Ahl al-bayt) indebolirono tuttavia l’autorità deicaliffi successivi, e rafforzarono la pretesa califfale della famiglia abbaside. Nel ...
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Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] primi ad avere abbracciato l'islam, che fu nominato califfo (in arabo khalifa, cioè "successore"). Il breve califfato di Abū Bakr (632-634) diede avvio al periodo deirashidun, i "califfi ben guidati", comprendente lo stesso Abū Bakr, ‛Omar (634-644 ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] Le terre conquistate vennero governate dai califfi, i successori del Profeta: i Rāshidūn ('retti', 'ben guidati', di questi movimenti cosiddetti fondamentalisti o neoislamici - la Società dei Fratelli musulmani in Egitto, sotto la guida di Ḥasan al ...
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'Uthman ibn 'Affan
‛Uthman ibn ‛Affan
Califforashidun (Taif 579 ca.-Medina 656). Terzo deicaliffi successori di Maometto, successe a ‛Umar ibn al-Khattab nel 644. Fra i primi convertiti all’islam, [...] solo oralmente. Avversato dalla tradizione sciita, che lo accusava di venalità e di nepotismo per aver favorito durante il suo mandato il clan degli Omayyadi, ‛U. fu ucciso da un partigiano di ‛Ali ibn Abi Talib, suo successore al califfato. ...
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