DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] di vaso calcidese da Reggio, dove Polluce, barbato e con chitone, rapisce Febe su una quadriga; ancora su un cratere a calice nel British Museum di Londra, dove due quadrighe, ciascuna con un D. ed una Leucippide, corrono in direzioni opposte; sulla ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] la Madonna con il Bambino e s. Girolamo del Fine Arts Museum di Boston segnalata da Gnoli (1920) e il Cristo sul calice circondato da cherubini nella collezione Salvatori a Perugia (Cristofani, 1906).
Nel 1490 F. eseguì i disegni per le finestre e i ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] della porta. L'articolazione interna è data da plutei in bassorilievo con un drago e un grifo che beve a un calice; un'iscrizione sul bordo superiore - in accordo con un'altra posta all'esterno sulla facciata dell'edificio - attesta il 1263 come ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] tra cui uno della Principessa Caterina Farnese.
Un dipinto con Cristo con la Croce, dal cui fianco sgorga sangue raccolto in un calice posto ai suoi piedi, nella Galleria nazionale di Parma (inv. n. 221) e proveniente dalla collezione Sanvitale, è ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] integrati nella prima metà del Trecento con smalti traslucidi prodotti da qualche officina campana, come quelli che ornano un calice, datato al 1332, e una patena nel tesoro della stessa chiesa (Leone de Castris, 1988; Lipinsky, Lipinsky, 1989). Qui ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] e in generale risalgono alle guerre di Sertorio e a quelle seguenti. Tra essi, pezzi di valore sono la patera e il calice di Perotitos, i vasi, pure cesellati, di Salvacañete, i varî tipi di collane di questi ed altri rinvenimenti, come Palencia, Los ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] anche un gonfalone (oggi disperso) per una confraternita locale, raffigurante un Cristo Portacroce che versa il suo sangue in un calice da un lato e una Annunziata dall'altro.
Nel 1540 disegnò un'altra prospettiva per la replica della commedia dello ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] archi rampanti, presenta un'iconografia incentrata sul tema della Passione. A questo gruppo di opere si deve infine aggiungere il calice di argento dorato, opera di Fernando de Sepúlveda, donato dal re di Navarra Carlo III, detto il Nobile (1387-1425 ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] conservati alcuni importanti oggetti di oreficeria, attualmente al Rijksmus. Het Catharijneconvent di Utrecht, tra cui il c.d. calice di Lebuino, eburneo e decorato a girali di acanto, eseguito all'inizio del sec. 9°, probabilmente dalle botteghe ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] dal semplice capitello a dado, con o senza decorazione, alle figure geometriche realizzate a intaglio, fino all'accentuato capitello a calice, in taluni casi con motivi ornamentali piatti. Il secondo gruppo del Bau II, successivo al 1090, è molto ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...