SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] ipnotizza il sovrano: dapprima «lo avvince con un amplesso furioso» (così il libretto), indi lo seduce con un calice di vino, infine intona un canto sensuale, «infinitamente carezzevole», che li assorbe in un’erotica frenesia notturna. L’intero ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] la Madonna con il Bambino e s. Girolamo del Fine Arts Museum di Boston segnalata da Gnoli (1920) e il Cristo sul calice circondato da cherubini nella collezione Salvatori a Perugia (Cristofani, 1906).
Nel 1490 F. eseguì i disegni per le finestre e i ...
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MARTI, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Agnese di Mariano e di Leonardo, intagliatore, autore nel 1452 degli stalli del coro della cattedrale lucchese di S. Martino, nacque a Lucca dove fu battezzato [...] , terminata la direzione del cantiere di S. Michele, il M. completò la croce per S. Martino di Pietrasanta e realizzò un calice per S. Maria delle Grazie di Seravezza (Concioni, p. 254).
Nel maggio del 1507, nominato procuratore dei beni di Nicolao ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] la ricca donazione da lui effettuata alla cattedrale nascente di S. Maria, alla quale lasciò due pianete scarlatte, un calice d’argento dorato, una stola e diversi capi d’abbigliamento da cerimonia.
Di sicuro le immediate preoccupazioni italiane non ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] tra cui uno della Principessa Caterina Farnese.
Un dipinto con Cristo con la Croce, dal cui fianco sgorga sangue raccolto in un calice posto ai suoi piedi, nella Galleria nazionale di Parma (inv. n. 221) e proveniente dalla collezione Sanvitale, è ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] visioni e infine da vari inni, meditazioni e preghiere. È da segnalare anche un'altra opera andata perduta, il Calice di salute, la cui esistenza è attestata solo da accenni del Luschino. Altri lavori sono pervenuti in versione incompleta: di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] doge e dei membri del governo nei cerimoniali delle funzioni religiose; interveniva, dietro indicazione dei "biglietti di calice", a eliminare consuetudini arbitrarie dei gesuiti della chiesa di S. Ambrogio; otteneva, col consenso dei teologi della ...
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MARRONI, Cristoforo
Andreas Rehberg
MARRONI (de Marronibus), Cristoforo (Cristoforo de Urbe). – Nacque intorno al 1345, probabilmente a Roma, da Niccolò di Giovanni di Stefano, che nel dicembre 1360 [...] registrati i suoi preziosi lasciti per l’altare di s. Gregorio, dove il M. fu sepolto, cioè un messale, una patena e un calice; per il suo anniversario donò 200 ducati d’oro (P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia romana, I, Roma 1908, pp ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] anche un gonfalone (oggi disperso) per una confraternita locale, raffigurante un Cristo Portacroce che versa il suo sangue in un calice da un lato e una Annunziata dall'altro.
Nel 1540 disegnò un'altra prospettiva per la replica della commedia dello ...
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RANZI, Silvio
Fiorenza De Bernardi
RANZI, Silvio. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1902 da Tullio e da Bianca Maria Bocca.
Studiò al liceo Visconti e all’Università di Roma, dove si laureò in scienze naturali [...] biology, 1983, vol. 51, pp. 228-238). Nel frattempo, lavori ultrastrutturali sulla formazione del tubo neurale e del calice ottico nell’embrione di pollo gli avevano fatto intuire l’importanza della tubulina nel differenziamento del sistema nervoso ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...