GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] metodo molto differente da quello, più tradizionale, sperimentato in precedenza, anni in cui ebbe occasione di lavorare con registi del calibro di G. Salvini e A.G. Bragaglia.
Al 1933 risale il passaggio fortuito al cinema, che si rivelò determinante ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] gloria, al fatto che non fosse una ‘mattatrice’, come molte sue contemporanee. Pur lavorando accanto ad attori di un certo calibro e in compagnie per lo più primarie, la sua immagine non resistette al tempo. Dunque, anche se apprezzata da pubblico e ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] .
Ma gli anni Cinquanta furono felici soprattutto per la sua storia teatrale. Per gli incontri con registi del calibro di Giorgio Strehler (con il quale però la collaborazione terminò precocemente a causa di incomprensioni sorte in occasione dell ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] della "fama" del G. e per la definizione della sua figura artistica.
A Mosca assistettero alle rappresentazioni personalità del calibro di K.S. Stanislavskij, V.I. Nemirovič-Dančenko e N. Craig; il G., al colmo del successo, venne ricevuto ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Trappolaria, dei Duo fratelli rivali e dei Duo fratelli simili, della Sorella e della Tabernaria, ha appassionato studiosi del calibro di A. Bartoli, B. Croce, V. Rossi.
La Cintia contiene le prime avvisaglie del genere "commedia grave", romanzesca o ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...