BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] le officine di Sesto e di Niguarda, divenute in pratica dei proiettifici, fu il seguente: 3.000.000 di proiettili di piccolo calibro; 2.700.000 di medio; 300.000 di grande; 100.000 bombe per aviazione; 1.600 accumulatori d'aria per la marina ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] giusto compenso per l'orafo Bartolomeo di Fruosino, autore anni addietro del piede dell'altare maggiore della cattedrale. Il calibro dei maestri che espressero il proprio giudizio al riguardo rappresenta un indizio del valore di G. come orafo e della ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] soprattutto come un messaggio inviato alla maggiore impresa automobilistica nazionale che certamente temeva un accordo con un concorrente di quel calibro.
Di fatto l'accordo tra la FIAT e la Ferrari fu siglato nel 1965 per la realizzazione di un ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] luce dell'importantissima iscrizione dietro la Laura che lo dice "collega" di Vincenzo Catena, pittore, in quegli anni, di calibro medio-basso e di stretta osservanza belliniana, peraltro ricco del suo e quindi a sua volta indipendente dal composito ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] Il libro ebbe risonanza anche all'estero (specie in Unione Sovietica): tradotto in varie lingue, benevolmente accolto da critici del calibro di Propp, Meletinschij, Eliade, si è rapidamente inserito - in veste di opera-pilota - nel tronco degli studi ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Trappolaria, dei Duo fratelli rivali e dei Duo fratelli simili, della Sorella e della Tabernaria, ha appassionato studiosi del calibro di A. Bartoli, B. Croce, V. Rossi.
La Cintia contiene le prime avvisaglie del genere "commedia grave", romanzesca o ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...