Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] a che fare con ìlare «allegro»), avrà difficoltà di gran lunga maggiore a decifrare un testo come il seguente: «Esofago: regolare per calibro e decorso, erosione di 2 mm a carico del terzo distale, linea zeta a 39 cm dall’ads, risalita in toto di 2 ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] e la terza dell'indipendenza.
La scoperta di Mendel era talmente anticipatrice da non essere compresa da ricercatori del calibro di K.W. Naegeli, illustre botanico austriaco. Dovette trascorrere oltre un quarto di secolo perché le leggi di Mendel ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] luce dell'importantissima iscrizione dietro la Laura che lo dice "collega" di Vincenzo Catena, pittore, in quegli anni, di calibro medio-basso e di stretta osservanza belliniana, peraltro ricco del suo e quindi a sua volta indipendente dal composito ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] (fig. 20). Inoltre, ogni sistema di connessioni non è uniforme. Anatomicamente le connessioni consistono in assoni di diverso calibro, cui corrispondono diverse velocità di conduzione (figg. 21, 22). Quindi gli esperimenti di fisiologia riportano una ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] proteine più grandi prodotte nel fegato e in altri siti. I loro compiti principali sono quelli di regolare il calibro dei vasi sanguigni e il funzionamento dei reni.
10. Le molecole ormono-simili della matrice cellulare
In un organismo pluricellulare ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] una sorgente di confronto costituita da una fiamma la cui distanza dal cannocchiale dello strumento poteva essere fatta variare. Per calibrare le intensità relative egli determinò la distanza della fiamma per la quale gli spettri di fiamma e del Sole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] capitale per tutta la generazione a cavallo della guerra. Ecco perché ad incontrare Enea, questo Enea, sono in Europa poeti del calibro di Giorgio Caproni. Il Passaggio di Enea (questo il titolo di una delle sue poesie più note), ambientato in una ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] acuto deriva in genere da un'embolia polmonare massiva, cioè dall'occlusione di un vaso polmonare di grosso calibro da parte di materiale embolico; quest'ultimo è rappresentato di solito da un trombo proveniente dal circolo venoso periferico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] anche di teologia, di teoria del conoscere, di analisi del linguaggio. Di fronte al giudizio platonico-aristotelico, diversamente calibrato ma egualmente critico, è Hegel che per primo ne ha operato una decisa rivalutazione, mettendo in luce come i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] concettualmente e dispiegato attraverso esempi didatticamente efficaci.
Al contrario di quanto avrebbero fatto filosofi se pur di calibro (come Descartes, Thomas Reid, Kant e Antoine-Louis-Claude Destutt de Tracy; cfr. P. Galluppi, Lezioni di ...
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calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...