FISTOLA o fistula (lat. fistúla)
Francesco Pellati
Tubo usato dagli antichi, e particolarmente dai Romani, per la condottura delle acque (Frontino, De Aquaed.; Vitruvio, De Arch., VIII, 7; Plinio, Nat. [...] la sezione non era perfettamente circolare ma un poco ad oliva, per la necessità della saldatura. Il diametro variava secondo il calibro che si voleva ottenere: questo nei tempi più antichi era calcolato sulla base unitaria dell'oncia (1/12 di piede ...
Leggi Tutto
neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] differenti sensazioni parestesiche/disestesiche, l’ipoe;stesia globale o parziale e la presenza di dolore dipendono inoltre dal calibro delle fibre sensitive coinvolte. L’ipoestesia globale a calza e guanto con sintomi disautonomici, l’ipotrofia e l ...
Leggi Tutto
Nuovi sistemi solari
Giovanni F. Bignami
Fino agli anni Novanta del XX sec., il paradigma di un sistema planetario era il seguente: i pianeti rocciosi di tipo terrestre orbitano vicino alla stella e [...] sistema è direttamente proporzionale alle loro masse, il metodo delle velocità radiali evidenzia più facilmente pianeti del calibro di Giove, piuttosto che del calibro della Terra. Non sorprende quindi che il pianeta in orbita intorno a 51 Peg sia un ...
Leggi Tutto
L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] , dell’utero, della vescica. La loro funzione è quella di determinare, contraendosi, variazioni della forma o del calibro degli organi nei quali sono compresi ed eventualmente di facilitare progressione o espulsione del materiale contenuto nei vari ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di artista spagnolo (n. Palo Alto 1988), nato in California ma trasferitosi sin dall’infanzia a Barcellona. Nonostante la giovane età, già da alcuni anni è considerato uno dei più talentuosi [...] attenzione evidenzia la produzione su supporti mobili e il suo eccellente lavoro di illustratore e grafico. A. ha collaborato con figure del calibro di Os Gemeos, How & Nosm, Nychos, e il suo nome è nel novero di quelli più noti e richiesti sulla ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] 70, 100 mm.), 5 pesanti campali (cannoni da 104 e 105 mm.; obici da 105, 120, 150, 155 mm.), 5 pesanti (materiale di vario calibro, sino al mortaio da 305), 1 da fortezza (piazzeforti di Cattaro e Sebenico); gruppi: 2 a cavallo (cannoni da 65 e 75 mm ...
Leggi Tutto
Con nome di latitudine non ben definita, si chiamano artifizî da guerra i materiali pirici accessorî destinati a dar fuoco alle cariche di lancio delle artiglierie, o a scopi sussidiarî speciali, come [...] comunicare l'accensione alle cariche delle bocche da fuoco. - Nella maggior parte delle artiglierie, specialmente di piccolo e medio calibro, l'accensione della carica di lancio è provocata dall'urto di un percussore contro l'innesco della carica (v ...
Leggi Tutto
Ingegnere, nato il 31 luglio 1803 a Långbanshyttan (Värmland, Svezia), morto a New York l'8 marzo 1889. Intrapresa la carriera militare in patria, l'abbandonò per trasferirsi (maggìo 1826) in Inghilterra, [...] sulla costruzione del naviglio militare: navi pochissimo sporgenti dall'acqua, con torri girevoli corazzate, armate di cannoni di grosso calibro. Il Monitor costruito con questi criterî (1862) diede ottima prova e fu imitato da tutte le marine. Il ...
Leggi Tutto
Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] della corrente ematica, con sangue scarsamente ossigenato e ricco di carbossiemoglobina e con aumento del calibro della parte efferente del microcircolo, dai capillari alle venule.
Mediante la spettrofotometria riflessa si possono determinare ...
Leggi Tutto
STACCHINI, Antonio
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Livorno nel 1824 (o 1822), figlio di Giuseppe, avvocato, e di Maria Costanza De-Ricci.
Durante gli studi entrò a far parte di «diverse piccole società [...] » (Rasi, 1897, p. 547) nella compagnia romana di Luigi Domeniconi (insieme, tra gli altri, ad attori del calibro di Adelaide Ristori e Tommaso Salvini). Come numerosi interpreti dell’epoca prese parte alle lotte risorgimentali, combattendo nella ...
Leggi Tutto
calibro
càlibro (ant. calìbro) s. m. [dall’arabo qālib «forma» (del calzolaio, del fonditore), attraverso il fr. calibre]. – 1. a. Diametro interno di una bocca da fuoco, misurato (in millimetri, centimetri, pollici) sui pieni delle rigature,...
calibrare
v. tr. [dal fr. calibrer, der. di calibre «calibro»] (io càlibro, ecc.). – 1. Ridurre al calibro voluto; misurare il calibro delle canne di armi da fuoco; controllare col calibro la misura di pezzi meccanici lavorati in serie. Anche,...