CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] ed il 1455, data, la prima, in cui compare come vivente in un atto (Mozzi, f. 7v), e la seconda di un documento (Arch. Calepio, cart. 1 d: vi si fa cenno ad una delle tante accuse di falso mosse contro di lui) dove Nicolino, suo figlio, è indicato ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] dei futuri protagonisti della rivoluzione di Bergamo. Fin dal 1793 era segnalata la presenza sospetta di ospiti milanesi in casa Calepio, e nel '95 egli fu probabilmente uno di quei giovani bergamaschi che si recarono a Genova per vedere i Francesi ...
Leggi Tutto
CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] pervenute.
Secondo l'Odazio e il Belotti, i conti di Cortenuova erano strettamente imparentati con le famiglie dei conti di Martinengo, di Calepio e di Mezate. Il Simeoni afferma, senza però citare le sue fonti, che padre del C. era il conte Zilio (o ...
Leggi Tutto
PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] tra Bergamo e Brescia, nel corso delle quali, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre 1192, fu a Calepio, dove procedette all’attribuzione a Brescia del castrum di Volpino e a Bergamo di quello di Martinengo.
Nel 1194 Passaguerra fu tra ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] lettere di Bernabò parlano di massacri e di distruzioni compiuti appunto nel castrum di Cumbergo, in quello di Calepio e in altri luoghi fortificati del territorio bergamasco. Infine, ad Alpinolo, assieme a Giovannino, venne affidata "curam civitatis ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] . 24 s.; Id., Viaggi..., I, Venezia 1728, pp. 351 s.; P. Silio, Carminum libri..., Venetiis 1726, pp. 102-24; P. Calepio, Paragone della poesia tragica..., Venezia 1770, p. 191; S. Maffei, Epistolario , a cura di C. Garibotto, I, Milano 1955, pp. 53 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] a nastri intrecciati consueta in questo tipo di manufatti; intrecci animalistici decorano le cinture di Castelli Calepio (Bergamo), Sovizzo (Vicenza), Monselice (Padova), Trezzo sull’Adda, Cascina San Martino (Milano), Marlia (Pisa), ecc. Derivata ...
Leggi Tutto
calepino
s. m. – 1. Nome dato a una serie di vocabolarî latini, con traduzioni in varie lingue moderne, modellati sul dizionario latino compilato nel 1502 (e poi più volte rifatto) dall’umanista bergamasco Ambrogio da Calepio o Calepino (c....