ALESSANDRI
Margherita Maria Romanini
Luigi Angelini
Renata Cipriani
Architetti bergamaschi appartenenti a una delle famiglie più antiche e nobili della città.
Marco, che fu anche pittore, nacque a [...] le facciate delle chiese di Urgnano e Medolago. Secondo il Tassi, progettò pure le facciate della casa del conte Giulio di Calepio, dei conti Rivola a Porta Pinta, della porta e della prospettiva del palazzo dei marchesi Terzi, la cava di campagna ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] di molti corrispondenti (da G.G. Liruti a G.B. Schioppalalba, a F. Mandelli, camaldolese studioso di numismatica, a G.G. Calepio, erudito benedettino priore di S. Paolo d'Argon) - da lui donati insieme con la sua biblioteca, si conservano in 5 buste ...
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TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] soci, da Serassi, che gli dedicò l’edizione delle Poesie volgari e latine di Francesco Molza (Bergamo 1747), a Pietro Calepio, di cui stese una Vita pubblicata in testa all’edizione postuma del Paragone della poesia tragica d’Italia con quella di ...
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MARTELLI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Milano il 12 sett. 1780 da Cesare e da Maria Banfi, commercianti originari di Miasino sul lago d’Orta.
Nel 1802, mentre svolgeva gli studi [...] il sostegno di alcuni amici introdotti nell’ambiente letterario. Fu apprezzato, tra gli altri, dal classicista T. Calepio (cfr. Lettera di Trussardo Calepio all’avvocato G.B. M. intorno alla novella di T. Grossi «Ulrico e Lida», Milano 1837, in ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] il B. dimostrava per le memorie patrie indussero il Consiglio cittadino (8 marzo 1743) ad includerlo, con P. Calepio, Giovanni Benaglio e Bartolomeo Secco Suardo, nella commissione incaricata di raccogliere le lapidi antiche di Bergamo. Per suo conto ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] di modello alle successive versioni del Britannicus ad opera di G. M. Priani e di F. Giovanardi. Il solo Calepio sembrò non sottoscrivere la fortuna critica del Britannicus in Italia, sottolineando nella tragedia raciniana la mancanza di svolgimento ...
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PRENDILACQUA, Francesco
Paolo Pellegrini
PRENDILACQUA, Francesco. – Figlio di Niccolò e di una ignota sorella del cambiatore Luigi Accordi, entrambi veronesi, nacque intorno agli anni Venti del Quattrocento [...] Memorie dell’Accademia nazionale virgiliana di scienze lettere ed arti, n.s., LI (1983), pp. 117-125; A. Canova, Nuovi documenti mantovani su Ambrogio da Calepio e sulla stampa del suo Dictionarium, in Società, cultura, luoghi al tempo di Ambrogio da ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] notevolmente la fama del F., segnalandolo per la sua erudizione: emendò ed accrebbe il Dizionario di A. Calepio detto il Calepino (Calepinus septem linguarum hoc est lexicon Latinum, Patavii 1718) e soprattutto pubblicò l'Ortografia italiana ...
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MARZAGAGLIA, Gaetano
Ivano Dal Prete
MARZAGAGLIA (Marcegaglia), Gaetano. – Nacque nel villaggio vicentino di Chiampo sull’Alpone il 7 ag. 1716.
Pochissimo è noto della sua giovinezza, della formazione [...] stampatore ricordava il ruolo svolto da Serreri; il quarto volume fu preparato con il contributo non trascurabile di padre Ulisse Calepio, in quegli anni lettore a Verona nel convento di S. Leonardo. L’eccellenza di quest’edizione non fu comunque mai ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Lettera sulla storia dell'ortografia italiana, in C. Bascetta, Una breve storia settecentesca dell'ortografia italiana (la lettera di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere ...
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calepino
s. m. – 1. Nome dato a una serie di vocabolarî latini, con traduzioni in varie lingue moderne, modellati sul dizionario latino compilato nel 1502 (e poi più volte rifatto) dall’umanista bergamasco Ambrogio da Calepio o Calepino (c....