GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] tentativi, fatti agli inizi del Settecento dai più noti S. Maffei, G.V. Gravina, A. Conti, P.I. Martello, P. Calepio, di rialzare le sorti di quel genere letterario in Italia. Maggior favore ha incontrato, forse perché valutato come testimonianza del ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] del Mozzi, guardò con grande sospetto al gruppo giansenistico operante nel monastero di S. Polo (Pujati, G. G. Calepio, C. Rotigni, ecc.) e si iscrisse al Collegio apostolico, una associazione religiosa promossa fin dal 1773 da Maria Antonia ...
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ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] per servire alle vite dei letterati viventi in quest’anno 1754 o di fresco passati a migliore vita, II, n. XCVI.
[G.G. Calepio], Elogio storico del p. d. C. R., in Nuova raccolta d’opuscoli scientifici e filologici, XXXI, Venezia 1778, pp. 1-40 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Gravina, curava la pubblicazione del Paragone della poesia tragica d'Italia con quella di Francia del Calepio, corrispondeva col Calepio sulla Natura del gusto poetico e rivelava ai Tedeschi Dante; e intanto a Neuchâtel sorgeva una Bibliothèque ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] e discontinue. Nel 15 19 chiede, ed ottiene, il privilegio decennale per una ristampa del Vocabularium di fra' Ambrogio da Calepio (Calepinus) che egli asserisce di aver acquistato con grande spesa dai frati di S. Agostino dell'Osservanza di Bergamo ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] bembesche in S. Agostino a Cremona sulla soglia dell’Osservanza e oltre, in Società, cultura, luoghi al tempo di Ambrogio da Calepio. Atti del convegno, Bergamo… 2002, a cura di M. Mencaroni Zoppetti - E. Gennaro, Bergamo 2005, pp. 265-281; S. Marcon ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] di piazza, Bergamo 1825, p. 22; G. Rota, Il Comune di Chiari, Brescia 1898, p. 204; G. Zambetti, La valle Calepio illustrata, Bergamo 1905, p. 125; E. Fornoni, Alzano Maggiore, Bergamo 1913, p. 64; A. Pinetti, Orme di arte bresciana in Bergamo ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] convento di Vasina; il vescovo, munendo i tre ecclesiastici - il prevosto di Galgario, il canonico Guglielmo di Calepio e il priore dei predicatori - dei poteri giurisdizionali necessari allo svolgimento della loro missione, raccomandava di indagare ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] quam totius linguae Latinae interpretatio» (proemio, 3): una summa del sapere umanistico, fonte dei lessici di Ambrogio Calepio e Robert Estienne, ricca di discussioni linguistiche ed erudite, nonché di migliaia di citazioni da autori antichi, in ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] a Michelangiolo Baglioni, marchese di Morcone). Dopo la morte del padre pubblicò il Dictionarium septem linguarum del Calepio (sempre "presso il Barezzi", 1644) e l'anno successivo tradusse dallo spagúolo i Discorsi quaresimali dell'agostiniano ...
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calepino
s. m. – 1. Nome dato a una serie di vocabolarî latini, con traduzioni in varie lingue moderne, modellati sul dizionario latino compilato nel 1502 (e poi più volte rifatto) dall’umanista bergamasco Ambrogio da Calepio o Calepino (c....