MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] decennio del Settecento ricevette anche la commissione per la decorazione, ancora a stucco, dell'oratorio del Ss. Sacramento a Calenzano e realizzò l'altar maggiore, perduto, per la chiesa fiorentina di S. Giovannino degli scolopi.
A partire dal 1701 ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] al 1872 furono costruite tre nuove fornaci sotto la guida di un tecnico venuto da Limoges. Nel 1867 fu costruito a Calenzano un mulino con 24 macine per la preparazione della terra di porcellana. Nel 1869 furono installati pressatori pneumatici per l ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] che Cosimo era appoggiato dalla quasi totalità degli esponenti dell'aristocrazia rimasti in città.
Lasciata Firenze, diretti dapprima a Calenzano e poi a Bologna, qui furono in contatto con i fuorusciti, ai quali venne meno il favore di Paolo ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] e contemporanei, III, Milano 1972, pp. 1649 s.; Novecento italiano. Pittori e scultori 1900-1945. Opere e mercato, a cura di M. Agnellini, Novara 1997, pp. 116 s.; Il dizionario del futurismo, a cura di E. Godoli, II, Calenzano 2001, pp. 622 s. ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] Ruta, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Palermo 1994, pp. 179 s.; L.: Opere 1927-1964 (catal., Marsala), a cura di S. Troisi, Palermo 2000; A.M. Ruta, in Il dizionario del futurismo, a cura di E. Godoli, II, Calenzano 2004, pp. 633 s. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] da una lettera del sacerdote che lo invitava a tenere una lezione di storia nella sua scuola di S. Donato a Calenzano. Con don Milani s’instaurò nel tempo un rapporto di stima reciproca e collaborazione che portò Arfè a scrivere una lusinghiera ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] in quello stesso 1458 risulta che il G. aveva comprato nel 1455 alcuni poderi fra i quali uno nel popolo di S. Niccolò a Calenzano da ser Rinaldo di Giovanni Giannini, e un altro nel popolo di S. Stefano in Pane da Iacopo di Barnaba degli Agli (in ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] Giulio Facibeni che suscitarono commenti e polemiche in alcuni settori della Chiesa fiorentina. Nel 1954 don Milani da Calenzano, dove aveva dato vita ad una significativa esperienza di scuola popolare, venivo. destinato alla minuscola parrocchia di ...
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