Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] in 105 anni, si sono mostrati al tempo stesso «nemici dei corpi e delle anime39. Senza dubbio l’iscrizione nel calendario liturgico costantinopolitano, l’8 dicembre, della persecuzione subita dagli africani sotto il regno di Unerico rientra in questo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Alessandro Magno (1903); G. Cardinali, Il regno di Pergamo (1906). Alcune dissertazioni, come quella di P. Varese sul Calendario romano all'età della prima guerra punica (1902) e di B. Bruno, La terza guerra sannitica (1906), di fatto svolgono ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] giovanile. Per l'eccesso degli eventi basterà ricordare i cinque Congressi internazionali che sono stati inseriti nel calendario giubilare, senza alcuna ragionevole esigenza che non fosse quella di affollare la scena: Eucaristico (18-25 giugno ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] almeno dal 1508, G. protesse Paolo di Middelburgo, vescovo di Fossombrone, e ne appoggiò la campagna per la riforma del calendario, anche se non promosse quel concilio che il prelato chiedeva al fine di risolvere la questione. Non tutti gli umanisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Reinhold (1511-1553) del 1551, fondate sui calcoli di Copernico e mai vietate, servirono di base per la riforma del calendario decisa nel 1582 da Gregorio XIII. Il moto della Terra fu sostenuto da Patrizi nella Nova de universis philosophia (1591 ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] alla data della Pasqua, che cadeva il giorno 14 del mese lunare di Nisan, stante la non corrispondenza tra il calendario ebraico lunare e quello cristiano solare, essa variava ogni anno e da sempre c’era stata confusione e incertezza nelle comunità ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 259-265; L. Grillo, Abbozzo di un calendario storico della Liguria, Genova 1846, p. 221; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X ...
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Giappone
Stato asiatico dell’Estremo Oriente.
Le origini
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti cinesi. All’arcipelago accenna l’opera storiografica Han shu nel 1° sec. d.C., mentre [...] conservatore. In molti villaggi i contadini diedero vita a rivolte contro le innovazioni, quali l’introduzione del calendario gregoriano o l’istituzione dell’obbligo scolastico e della tassazione sulla proprietà. Il rischio maggiore che il governo ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] fenomeni. Molti sono stati esplorati in tutte o in quasi tutte le culture premoderne. Tra questi ricorderemo i problemi relativi al calendario, la durata dell'anno solare e del mese lunare, i moti dei pianeti, i loro periodi di visibilità e di non ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] liturgico di confessore e martire, cui però fu ben presto posta fine, a causa del ricordo del suo cedimento, e il calendario romano non fa menzione di lui. La sua memoria liturgica è invece celebrata in Oriente il 27 agosto.
fonti e bibliografia
Le ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...