CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] lavorato in precedenza. Si palesano mutamenti decisivi, per esempio nel computo differente degli anni secondo il calendario dell'Incarnazione, cioè nello stile pisano, e subentrano modifiche anche nella tecnica di fissaggio del sigillo pendente ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] aprirono le porte alla seconda Rivoluzione russa.
La rivoluzione del febbraio 1917
Tra il 23 e il 27 febbraio 1917 (secondo il calendario russo, tra l’8 e il 12 marzo secondo quello occidentale adottato anche in Russia l’anno seguente) gli operai di ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] , sovvertendo la data ormai fissata anche in Occidente per la festa liturgica, che veniva celebrata, secondo il calendario orientale, il 22 aprile. Ciò fece riaccendere le polemiche. Riesplosero gli attacchi contro Simmaco. La fazione filorientale ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] fu subito eseguito» (Archivio storico di Propaganda Fide, SOCG, vol. 288, cc. 86r-88v). Il doppio computo, secondo il calendario giuliano o gregoriano, in uso a Pèra tra gli ortodossi e i cattolici, lascia ulteriori dubbi circa il ruolo esercitato ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] che mantennero la pace con le Chiese d'Asia anche se queste celebravano la festa il 14 di nisàn secondo il calendario giudaico: forse a partire da Sotero i vescovi di Roma tennero nei confronti della questione pasquale una posizione meno conciliante ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] un certo favore pubblicistico negli anni '50, cioè la riforma della scuola secondaria, la rivoluzione del calendario scolastico, il dimezzamento dei programmi. Egli fu inoltre sostenitore della gratuità e dell'obbligatorietà dell'istruzione inferiore ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] doge nel 1648, Domenico fu due volte senatore.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, ms. 495, c. 151; L. Grillo, Calendario storico della Liguria, Genova 1846, n. 176; L. Levati, Dogi biennali di Genova dal 1525 al 1699, Genova 1930, pp. 426-35 ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] gestito la questione còrsa a dispetto del buon senso. Ha manipolato le istituzioni, in particolare invertendo il calendario elettorale. Infine, si è fatto cantore del comunitarismo, o meglio dello spirito minoritario, privilegiando le riforme sociali ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] redatte in alfabeto nord-etrusco, iberico, greco e latino. Particolarmente eccezionali per il loro contenuto sono i testi del Calendario di Coligny (Ain), delle tavole bronzee di Botorrìta, in Spagna, le bilingui gallico-latine di Vercelli e di Todi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] Alla critica del sistema astronomico tolemaico condotta dagli ‘omocentristi’ italiani, e al fervore di studi per la riforma del calendario giuliano, con epicentro nella corte papale fin dal 15° sec., infine compiuta e promulgata da Gregorio XIII nel ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...