GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] . Certo nelle Giornate del G. si parla di cereali, viti, legumi, piante, bestiame, foraggio, concimi. Senza tregua il dettagliato calendario dei lavori da imporre ai lavoranti e ai massari la cui furbizia e neghittosità vanno combattute. Una somma di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e mezzo del suo pontificato.
G. morì nella Città del Vaticano il 3 giugno 1963, giorno di Pentecoste per il calendario liturgico della Chiesa cattolica. Fu beatificato il 3 sett. 2000.
Gli autografi originali, editi e inediti, del Roncalli, poi G ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e quella degli orfani, che conservò il nome del fondatore Jean de Jujon. Sul piano liturgico G. XI introdusse nel calendario alcune feste fra le quali la Presentazione della Vergine, su richiesta di Philippe de Mézières cancelliere di Cipro (novembre ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nell'editto del 21 maggio 1814, e il consiglio del Cerruti a Vittorio Emanuele di rimodellare lo Stato sul calendario amministrativo sabaudo del 1798, escludendo coloro che per un verso o per l'altro avevano collaborato con l'amministrazione ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Alessandro Magno (1903); G. Cardinali, Il regno di Pergamo (1906). Alcune dissertazioni, come quella di P. Varese sul Calendario romano all'età della prima guerra punica (1902) e di B. Bruno, La terza guerra sannitica (1906), di fatto svolgono ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] C. s'incontrò quattro volte con la grande Caterina II, alla quale, tra l'altro, propose vanamente la riforma del calendario. Poi, non avendo trovato una sistemazione adeguata, nell'ottobre 1765 passò in Polonia. Viaggiava sempre munito di autorevoli ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] almeno dal 1508, G. protesse Paolo di Middelburgo, vescovo di Fossombrone, e ne appoggiò la campagna per la riforma del calendario, anche se non promosse quel concilio che il prelato chiedeva al fine di risolvere la questione. Non tutti gli umanisti ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] italien en France avant Lulli, Paris 1913. Le date di tutti i docc. sopra citt. sono state omologate al calendario moderno. Di fondamentale importanza documentaria è lo schedario dei libretti d'opera italiani allestito da C. Sartori presso l'Ufficio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] nella massa del sentimento del diritto e del proprio ruolo storico. Ne è indizio già la riforma giacobina del calendario (il «bisogno di trovare alla storia le sue proprie date sociologiche» testimonia la percezione di una netta cesura rispetto ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] - spesso confusi con quelli di Giuseppe Beneduce anche lui deputato della Campania - si ricavano dalle seguenti fonti: Calendario Generale del Regno d'Italia, ad annos; Annuario parlamentare, ad annos; Associazione fra le Società italiane per azioni ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...