(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] del sacrificio di un ariete il giorno 9 dello stesso mese, festa detta Agonium – è tra le divinità più antiche del culto pubblico romano. Non identificabile con divinità greche, appariva enigmatico anche ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] ); s. bizantino, dal 1° settembre; s. della Natività, dal giorno di Natale, il 25 dicembre. Se è intervenuta una riforma del calendario, si aggiunge la precisazione vecchio s. o nuovo s. (abbreviato v. st. e n. st.), per specificare se la datazione è ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] nuovi. In seguito i suoi colleghi morirono uno dopo l'altro, e Guo completò i loro lavori, mettendo a punto il calendario. Negli anni successivi ebbe il ruolo di supervisore dei progetti idraulici, e si occupò d'ingegneria idraulica. Morì all'età di ...
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Astronomo, meteorologo e geografo greco (n. Atene 460 circa - m. 390 a. C.), collaboratore di Metone nella riforma del calendario (432 a. C.). Gli si attribuiscono gli accurati calcoli della lunghezza [...] giorni) rinvenuti in un papiro astronomico del 2º sec. a. C., noto come Ars Eudoxi. È altresì autore di un calendario concernente i fenomeni astronomici e meteorologici per ogni giorno dell'anno, i cui pronostici sono spesso citati in opere simili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] tentativi da parte della Chiesa, la questione è già ben chiara: la durata dell’anno giuliano – ossia quello utilizzato come base per il calendario in vigore dal 46 a.C. – è errata, essendo più lunga di 11 minuti e 14 secondi dell’anno tropico, vale a ...
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Si dice di ciò che è destinato a durare in eterno o che si prolunga indefinitamente nel tempo.
Calendario p. Tabella che consente di trovare le corrispondenze tra la data del mese e il giorno della settimana [...] in un anno qualsiasi. Moto p. Moto o processo ciclico che si presume possa animare indefinitamente un congegno o una macchina opportunamente progettati, ma che risulta di fatto impossibile (➔ moto).
Vite ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] dagli antichi a satus, part. pass. di serere «seminare»
La figura di S. non trovò diffusione fuori di Roma, dove ebbe un solo tempio e finì col fondersi con quella del greco Crono. Si favoleggiò allora ...
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‛ Nome («quarta parte, primavera») del terzo (rabī‛ al-awwal «r. primo») e del quarto (rabī‛ ath-thānī «r. secondo») mese del calendario lunare arabo-musulmano. ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] dell'astronomia nel periodo dal 1400 al 1600, sicuramente ci fu anche un altro fattore a giocare un ruolo cruciale; il calendario in uso nell'Europa occidentale ‒ introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C. (707 ab Urbe condita, secondo il calcolo romano ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...