Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] carote di ghiaccio, alla dendrocronologia e alle datazioni U/Th, e sono per essi disponibili date espresse in anni-calendario. L'Olocene è convenzionalmente diviso in inferiore, medio e superiore, con inizi fissati, rispettivamente, a 10.000, 7000 e ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] poco inclusiva, che passa per un’etnicizzazione dei momenti di culto. Spesso ci si trova di fronte a un calendario di celebrazioni eucaristiche in diversi luoghi, in diverse lingue, cui fanno riferimento gli appartenenti a una determinata comunità ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] che vengono via via accentrate dal clero zoroastriano, dalla celebrazione delle numerose feste che scandiscono il calendario all'attività amministrativa e di controllo dei commerci. I grandi templi "nazionali" dei tre fuochi, corrispondenti ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Sole raggiungeva l’equinozio primaverile già 10 giorni prima del 21 marzo, donde la necessità di una riforma del calendario. Nei due secoli seguenti l’attività astronomica si svolse fuori delle mura vaticane, presso il Collegio Romano, fondato anch ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] , egli si trasferì a Norimberga, dove costruì un piccolo osservatorio astronomico e una pressa tipografica con cui stampò calendari e altre opere astronomiche, così come testi matematici. Anche la carriera di Copernico (1473-1543) conobbe un percorso ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] . La stessa serie di osservazioni dei movimenti solari poteva servire gli interessi della pura ricerca, della riforma del calendario e dell'elaborazione degli oroscopi. Non è quindi sorprendente che le più importanti tavole dei moti planetari del ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] e il simulatore sposta il tempo corrente in tale istante, compiendo gli opportuni aggiornamenti delle variabili, seguendo un calendario degli eventi significativi costruito durante l'esecuzione e non noto a priori.
Campi d'impiego della simulazione ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] le comunità epipaleolitiche e mesolitiche di diverse aree europee e vicino-orientali, è possibile ricostruire una sorta di calendario di attuazione delle varie attività, integrando caccia, pesca e raccolta di più specie. Nell'ambito di un'ipotesi ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] di ginnastica durante le pause).
III) I tempi delle comunità sono scanditi da sistemi orari che sincronizzano il calendario, svincolano la notte dal giorno mediante turni avvicendati, ed esigono una puntualità senza precedenti il cui simbolo è ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] nel lancio di proiettili e, per converso, quello delle fortificazioni nella difesa, la messa a punto di un calendario più preciso, la trasformazione dei metalli. Insomma, le esigenze della borghesia inglese del XVII secolo, interessata a rendere ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...