GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] l'Italia" e credeva "giusta la guerra", ma era suo dovere tentare "le vie della pace" (Carteggi, II, pp. 59 ss.).
Sul Calendario apparvero del G. i seguenti contributi: Dell'origine di Prato (I, 1846); Sant'Anna. Il Convento (I, 1846); Sant'Anna. La ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] contadino sulle vicende stagionali dei campi e sulla vita familiare, con toni di antica saggezza derivata dai proverbi. Il Calendario, improntato ad una sorta di "Strapaese" in anticipo, senza peraltro richiami all'ordine e all'obbedienza "sotto l ...
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(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] e mestieri.
La sua festa (le Quinquatrie) era celebrata dal 19 marzo – cioè il quinto giorno dopo le Idi (nel calendario romano, questo giorno si chiamava quinquatrus) – per 5 giorni dagli artisti di qualsiasi genere; il 13 giugno si celebravano le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Ci sono giunti circa 34 pronostici in tedesco per il nuovo anno risalenti al XIV e al XV sec., e un calendario in anglo-normanno proveniente dalla cattedrale di Worcester (ms. 61) contenente oroscopi e consigli (in versi) per ciascun giorno del mese ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] componimenti in esametri: il primo, di 12 versi, è una sorta di prologo, il secondo, di 191 versi, è il calendario vero e proprio che segue lo sviluppo dell'anno liturgico, incominciando e finendo con il Natale. Per Meyvaert, editore del componimento ...
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Maggiani, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951). Dopo molti mestieri è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il primo romanzo, a sfondo autobiografico, [...] Maggiani riscrive le «Operette morali» di Giacomo Leopardi e Il Romanzo della Nazione; La zecca e la rosa (2016); Sempre (con L. Verdi, 2018); L'amore (2018); L'eterna gioventù (2021); La memoria e la lotta. Calendario intimo della Repubblica (2024). ...
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PRIŠVIN, Michail Michajlovič
Anjuta MAVER
Scrittore neorealista russo, nato nella tenuta di Chruščevo, presso Elec, nel governatorato di Orël, il 23 gennaio 1873 e morto a Mosca il 16 gennaio 1954. [...] o liriche con le descrizioni, sono le raccolte di brevi, a volte brevissime, novelle o schizzi (Kalendar′ prirody, "Il calendario della natura", 1925; Ochotnič′i byli, "Episodî di caccia", 1920-1925, e soprattutto Lesnaja kapel′, "Il disgelo della ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] per i Quaderni di Azimuth con copertina di Carlo Ramous. Aveva siglato invece come Leo Paolazzi il volumetto d’esordio, Calendario (Milano 1956), escluso poi dalla silloge approntata con il titolo Quanto ho da dirvi. Poesie 1958-1975 (Milano 1977 ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] , che accolse nella sua villa di Mondragone, è da ricordare Gregorio XIII, che da quel luogo promulgò la riforma del calendario giuliano.
Nel 1602, ricevute in dono da Clemente VIII le reliquie di papa Aniceto martire, rinvenute nelle catacombe di S ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] del novilunio e del plenilunio, per mezzo della quale la L. diventa un elemento fondamentale del computo del tempo (➔ calendario).
L’importanza e la complessità delle idee religiose legate alla L. traspare anche nelle figure, a volte solo mitologiche ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...