Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] abbandonati dai Gesuiti sono istituiti corsi gratuiti di otto anni, con un preciso programma di studi e un calendario direttamente controllati dallo stato, dentro la cornice degli Statuti delle scuole pubbliche di Venezia, emanati nel 1775 (257 ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] lavorato in precedenza. Si palesano mutamenti decisivi, per esempio nel computo differente degli anni secondo il calendario dell'Incarnazione, cioè nello stile pisano, e subentrano modifiche anche nella tecnica di fissaggio del sigillo pendente ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] istituto agrario con campo sperimentale, per il quale, tra il 1820 e il 1829, Palmeri compose e pubblicò un Calendario dell’agricoltore siciliano per diffondere tra gli agricoltori la razionalità e la cura nei lavori campestri, insieme col rispetto ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] quale raccolse le varie notizie e citazioni riguardanti Ravenna che aveva appuntato nel corso dei suoi studi, ordinate secondo il calendario dell'anno; trattasi per lo più di notizie storiche ed agiografiche. Nell'opera è inserito un elenco di autori ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] a maturazione un ventennio dopo da S. Romano.
Dal 1896 al 1897 il M. fu anche rettore dell'ateneo messinese (già al Calendario generale del Regno del 1898 non risulta più tale), poi di nuovo preside di giurisprudenza dal 1906 fino alla morte.
Il M ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] secoli dopo la tradizione. E, infatti, era impossibile ai redattori del Kojiki e del Nihongi, da poco in possesso del calendario e della scrittura cinesi di conoscere la data esatta della fondazione dell'Impero. Messi di fronte a una tradizione la ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] , che aveva considerato poco meno che un affronto la riforma dei tribunali; spiacquero soprattutto l'abolizione del vecchio calendario giudiziario e delle sue numerose feste e la chiusura degli antichi tribunali, vecchi di secoli e di tradizione ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] alcuni storici dell’Ordine nei secoli successivi, come nella Franceschina, di G. Oddi. È ricordato il 9 novembre nel calendario liturgico, mentre un’antica tradizione capodistriana lo celebrava il primo e secondo giorno d’agosto esponendo le sue ossa ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] generali relativi al funzionamento della borsa (controllo di regolarità dei modi di finanziamento delle operazioni, fissazione del calendario di borsa, ammissione alla quotazione, sospensione e revoca; v. borsa, in questa Appendice). Ha altresì ampi ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] dubbia attendibilità o, come per il dottorato conseguito nel 1241 da Bitisia Gozzadini, su un falso antico calendario dello Studio (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozz., I.1) "immaginato ed esteso dall'avvocato Alessandro" (Fantuzzi ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...