MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ; La Passione fu scritta quando Napoleone "cadde, risorse e giacque"; Il nome di Maria non rivela coincidenze tra scrittura e calendario. I quattro Inni, stampati entro il 20 nov. 1815 a Milano (la seconda edizione uscì a metà 1822), ebbero scarso ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Luisa di Baviera), egli fu costretto infatti a temperare i suoi ardori nei rapporti con la consorte da un preciso calendario impostogli dal padre, preoccupato del fascino esercitato dalla nuora. Né valse a dargli maggior fiducia di sé l'ammissione ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] con il foglio studentesco La penna dei ragazzi, che nel 1934, ultimo anno di liceo, si intitolò Anno XII in ossequio al calendario dell’era fascista e che, l'anno successivo, fu sede del suo esordio, avvenuto con esercizi poetici: «Io avevo preso la ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] Albergati Capacelli, M. Cesarotti, G.G. De Rossi, Monti, più tardi Niccolini e Vieusseux. Dopo la Restaurazione pubblicò (nel Calendario signorile per l'anno 1816, ibid. 1816, da lui curato) una descrizione delle Feste fattesi in Torino per l'arrivo ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] G., dal giugno 1695 alla fine della stagione 1698, ricoprì la carica di amministratore. Le sue carte permettono di ricostruire il calendario delle recite di quegli anni, tratto in larga parte dal repertorio di G.B. Lulli, il costo e la composizione ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] a mantenerne viva la memoria e nel 1872 ne sposò la nipote, Rosalia Amari (figlia del conte Michele e autrice del Calendario di donne illustri italiane, edito a Firenze nel 1857), con la quale visse nella villa di Sferracavallo, antico borgo marinaro ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] tempo.
Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, invece del 22 aprile, data per quell'anno prevista dal calendario orientale e che sarebbe stata seguita anche in Occidente per la festa liturgica. Ciò fece riaccendere le polemiche e riesplodere ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] und Gegenwart,invece, la pubblicazione di quest'opera è posticipata al 1588, per un probabile errore nella valutazione del calendario veneto. Di questo anno è invece Il primo libro delle Messe a quattro voci (Venetia, appresso Angelo Gardano) e ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] opera di Camillo Rusconi; mentre è del C. il disegno del bassorilievo frontale del sarcofago rappresentante L'istituzione del calendario gregoriano. Ildocumento di pagamento (Schlegel, p. 75) attesta che per questo bassorilievo il C. eseguì almeno un ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] le opere di Filippo D. e dei suoi contemporanei. Notevoli sono inoltre le differenze tra le sue opere e quelle di Filippo Calendario a Venezia (dal 1341 al 1355). Le sculture del timpano sono un metro sicuro per le troppe attribuzioni che sono state ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...