AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] di rapina o di rappresaglia che caratterizzarono l'ínvasione longobarda e che l'inserzione di A. nel calendario dei santi bresciani sia dovuta al riconoscimento delle sue virtù esercitate in grado eroico indipendentemente dal martirio.
Notevoli ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] .V. Nixon, B.S. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors, cit., pp. 328-329, nota 145 (con ulteriore bibliografia). Il calendario di Filocalo (CIL I2 268) riporta tra il 15 e il 20 luglio i ludi Francici, che sono riconducibili ai festeggiamenti di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dell'anno 354, un indice consolare fino al 354, un elenco delle date pasquali a partire dall'anno 312, un doppio calendario delle commemorazioni dei martiri e dei papi dal 255 al 335 e un indice dei papi da Pietro a Liberio (Catalogo Liberiano ...
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Maggiani, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951). Dopo molti mestieri è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il primo romanzo, a sfondo autobiografico, [...] Maggiani riscrive le «Operette morali» di Giacomo Leopardi e Il Romanzo della Nazione; La zecca e la rosa (2016); Sempre (con L. Verdi, 2018); L'amore (2018); L'eterna gioventù (2021); La memoria e la lotta. Calendario intimo della Repubblica (2024). ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] 84-94). Dopo la nomina collaborò con grande impegno alla pubblicazione dei Commentari astronomici (Napoli 1824-26) e del Calendario, che dal 1821 si pubblicava ogni anno a cura dell'osservatorio. La sua vera attività scientifica iniziò con due lavori ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] (tra essi, anche Filippo Giorgi con la moglie Caterina e Pietro Morigi). Vi rimasero fino al 28 febbraio 1737 (calendario gregoriano), prima di riguadagnare l’Europa nord-occidentale. Giovanni, che già in Russia si era distinto come virtuoso e ...
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Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] 2 (in collab. con altri, 1996). L'attività di studio epigrafico dei testi etruschi comprende anche i lavori Tabula Capuana. Un calendario festivo di età arcaica (1995), dedicato a uno dei più lunghi e complessi testi etruschi, e Due testi dell'Italia ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] diretta da R. Lambruschini con le annesse Letture per fanciulli di P. Thouar (1836-45), un calendario artistico, L'Illustratore fiorentino (1836-40), un Calendario italiano (1837-38, poi 1841-47) compilato da "una società di amici" come il successivo ...
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Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] , simbolo dello spirito tradizionale, e a cortigiani, militari e funzionari abiti di foggia occidentale.
Riformò nel 1700 il calendario bizantino, sostituendolo con quello giuliano. La Chiesa ortodossa fu sottoposta allo Stato e i suoi beni furono ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] per i Quaderni di Azimuth con copertina di Carlo Ramous. Aveva siglato invece come Leo Paolazzi il volumetto d’esordio, Calendario (Milano 1956), escluso poi dalla silloge approntata con il titolo Quanto ho da dirvi. Poesie 1958-1975 (Milano 1977 ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...