Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] 149 Ss.; Pippidi, Geţi Şi greci, pp. 203 ss.; 243 ss.). Lo stesso può dirsi delle istituzioni religiose, a cominciare dal calendario (Hanell, op. cit., 190 ss.; Pippidi, Contribuţii2, pp. 265-266). Del pantheon tradizionale hanno goduto di un favore ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] principessa, mentre il suo gesto corrisponde a quello, cerimoniale, della sparsio (confronta la raffigurazione di Costanzo III sul Calendario di Filocalo); ma poiché il danaro cade sul libro sostenuto da πόϑος τῆς ϕιλοκτίστου, la sparsio acquista un ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] la Bibl. Batthyaneum, fondata alla fine del 18° secolo. Fra i vari manoscritti medievali conservati (un Psalterium Davidicum cum calendario del sec. 12°, una Biblia sacra del sec. 13°, il Missale Strigoniense del 1377), figurano il famoso Codex ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] - ma soltanto a Pilo - di animali. Una serie di tabelle cnossie elenca offerte mensili di olio a varî santuarî, ed attesta l'esistenza di un calendario lunare, dei cui mesi sono in gran parte conservati i nomi (uno, ra-pa-to- Λάπατος, si ritrova nel ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Art from 365 to Justin II, in Studies Presented to D. M. Robinson, II, Saint Louis 1953, pp. 261-277; Calendario di Filocalus: J. Strzygowski, Die Calenderbilder des Chronographen vom Jahre 354, in Jahrbuch, Ergänzungsheft, I, 1888, tavv. 4-7; C ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] e possedimenti delle regioni parthiche settentrionali, sino a Merv inclusa. Si tratta di formulari contabili che recano le date del calendario parthico, abbracciando un periodo che va dalla metà del Il alla fine del I sec. a. C. La più importante ...
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VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] . Martino ai Monti e al Viale del Re. Un nuovo documento epigrafico, scoperto recentemente in via Marmorata, contenente anche i resti di un calendario e la serie, quasi completa, dei consoli e dei censori dall'anno 43 a. C. all'anno 3 d. C., ci offre ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sec., nel repertorio decorativo tardoromano, anche a Roma (ornamenti a serie di cuori nelle cornici della miniatura del mese di marzo del calendario del 354 e di alcune pitture della nuova Catacomba di via Latina: v. vol. iv, fig. 1233 e A. Ferma, La ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] redatte in alfabeto nord-etrusco, iberico, greco e latino. Particolarmente eccezionali per il loro contenuto sono i testi del Calendario di Coligny (Ain), delle tavole bronzee di Botorrìta, in Spagna, le bilingui gallico-latine di Vercelli e di Todi ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] ramo d'ulivo o di alloro ornato con bende di lana rosse e bianche, con frutta e dolci (fregio con il Calendario delle Festività della chiesa dello Haghios Eleutherios, Deubner, 249, tav. 35). Fra i personaggi che non appaiono nelle tre p. considerate ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...