BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] con toni di antica saggezza derivata dai proverbi. Il Calendario, improntato ad una sorta di "Strapaese" in anticipo, significativamente. Amico del B. fu G. De Luca, "prete romano" e storico della pietà, ispiratore tanto del ministro Bottai quanto del ...
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VEDIOVE (Vēdiŏvis, Vēiŏvis)
Luisa Banti
Antico dio romano. Il suo culto sarebbe stato introdotto da Tito Tazio; nell'antico calendario delle feste romane gli era dedicato, sembra, l'agonio del 21 maggio, [...] Capella, in Religionsgesch. Versuche u. Vorarb., III, i, Giessen 1906, p. 29 seg.; A. Koerte, in Mitteil, d. deutsch. arch. Inst., Röm. Abt., XX (1906), p. 365; M. Besnier, L'Île Tibérine dans l'antiquité, in Bibl. éc. fr. Ath. Rome, LXXXVII, Parigi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , sintetizzati e ordinati in base alle esigenze del calendario liturgico. Tale raccolta, redatta in arabo probabilmente tra con centro ad Aksum, partecipe delle vicende del mondo romano e vicino orientale, sulla costa e nell’entroterra africani ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] vera fede con la sottoscrizione dell’unione con il papato romano. La disfatta greca ha conseguenze gravissime per la Chiesa: bisogna considerare l’atmosfera generale di quegli anni. Il calendario russo si avvicina all’inizio dell’ottavo millennio e ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] tanto da ritagliarsi una collocazione fissa nel calendario delle manifestazioni letterarie programmate in Italia. 1962), M. Dell'Arco (Bacco a Frascati, 1966), R. Alberti (Notturno romano per don Ramon, 1970). Dal 1974 si è voluto ampliare il campo a ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] diversi scienziati fu ripreso anche da Ezzelino III da Romano, alleato ed emulo di Federico II, che interrogò i 're astronomi' Romolo e Numa Pompilio, 'inventori del calendario'. Tuttavia egli condanna la "stultitia primatum antiquorum" (Oxford, ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] matematici più insigni del suo tempo, quali il gesuita tedesco Cristoforo Clavio9 del Collegio Romano, che aveva avuto gran parte nella riforma gregoriana del calendario, e il pesarese Guidobaldo dei marchesi del Monte, che, compreso il valore del ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] I primi tre libri celebrano le feste mobili del calendario liturgico, i dodici successivi sono dedicati ai singoli mesi finale.
Il poema ricevette onorata accoglienza da parte dell'ambiente romano, come dimostrano i due epigrammi del Platina e di ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] dalla capitale subalpina solo per prediche previste dal calendario liturgico. Nella quaresima del 1649 fu a Parma di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 83 s.; M.L. Doglio, La letteratura di corte, ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] due romanzi: …e la neve si sciolse (Bergamo 1970) e Romanzo interno (Milano 1976). Tra i saggi ricordiamo: Un calendario del secolo (ibid. 1964), Microsaggi (ibid. 1968), Viaggio al centro della testa (ibid. 1970), Il termometro del cervello (ibid ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...