Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] dal III millennio a.C. ‒ è stato adottato il calendario con il mese di trenta giorni, più confacente alle esigenze degli da chiarire.
Dalla Grecia a Roma
Con la nascita dell'Impero romano, l'astrologia ha acquistato un ruolo e un'importanza di ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] e che si trasferì poi a tutte le comunità statali nate in Europa dopo il dissolvimento dell'Impero Romano.
Vi sono vari accenni a un calendario con l'anno di 10 mesi lunari attribuito al mitico fondatore di Roma, Romolo, che sarebbe stato riformato ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] guo (nome con cui si indicava una provincia dell'Impero romano d'Oriente), territorio di cui non v'è traccia , e Guo completò i loro lavori, mettendo a punto il calendario. Negli anni successivi ebbe il ruolo di supervisore dei progetti idraulici ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] giorni all’interno di un periodo ricorrente di anni, in un calendario di tipo giuliano (con anni di 365 giorni, più un giorno e di testi avanzati e aggiornati nelle aree dell’Impero romano di lingua latina non meno che nell’Oriente greco. Quanto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] 'Università Gregoriana, così chiamata in onore di papa Gregorio XIII, il riformatore del calendario. Tra i protagonisti dell'attività scientifica del Collegio Romano, Clavio occupa una posizione di particolare rilievo. Egli aveva fatto parte della ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il Rilla (un personaggio sconosciuto, probabilmente dell'ambiente romano, indicato qui con un nomignolo osceno). Del 1522 proposte per la riforma del calendario nel Quis modus sit in posterum observandus in calendarii Romani reformatione et vera ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] gli interessi della pura ricerca, della riforma del calendario e dell'elaborazione degli oroscopi. Non è quindi sorprendente Giovanni Battista Riccioli (1598-1671), membro del Collegio Romano, la teoria delle congiunzioni planetarie era una favola, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] 5° per il Sole e critica la scarsa praticità del calendario in uso. Tutto ciò sembra suggerire che egli avrebbe adattato Nicea per rafforzare la sua posizione di erede dell'Impero romano preparò una nuova epoca, il 'secondo Umanesimo bizantino'. In ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] C.) cominciava, ad esempio, con l’anno 32/1 per i calendari che vanno da un equinozio d’autunno a un altro (Macedonia, ecc Laodicea e Berito dall’81, ecc. Dopo l’intervento romano si riscontra frequentemente in queste regioni l’uso dell’era pompeiana ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] per motivi religiosi; per questo, più tardi, sia il Calendario Qianyuan sia quello Yitian seguirono il suo stesso modello.
Ma Yize, musulmano sunnita, nato nel 921 in una provincia dell'Impero romano d'Oriente, in Asia Minore, e morto nel 1005, si ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...