CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] per volontà di C. stesso (cfr. G. Benini, Il Monte di Pietà, in Calendario Pratese 1848, Prato 1847, pp. 98-114; G. Giani, Saggio di una scritti in forma ibrida, in una mescidanza organica di forme latine e volgari (p. 236).
Opere: La Regola di vita ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] della nobiltà romana. Suo l’epigramma che dedicava al papa le odi latine composte per l’occasione da Guinigi e poi date alle stampe. Pubblicò questo negli stessi anni con la revisione del calendario liturgico e la riedizione del breviarium. Nati ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] introdotta da Clemente VIII, nel 1595, nel calendario universale, come semplice commemorazione, che divenne semiduplex . fino al secolo XV, pp. 133-157; G. Cremascoli, "Vitae" latine di G.: analisi dell'"ars scribendi", pp. 159-177); A. Degl'Innocenti ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Sanctorum il F. è venerato il 2 febbraio; nel calendario agostiniano il 16 dello stesso mese.
Il primo elenco delle pp. 504-11; frammenti di lettere o di sermoni o di trattati, in latino: pp. 512-514; Ordine della vita cristiana, pp. 125-223; Regola ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] G. era a Ravenna dove portò a termine le due redazioni, latina e italiana, del pronostico per il 1515, stampate a Bologna a interessarsi, forse, alla questione della riforma del calendario, dibattuta proprio allora nelle ultime sessioni del concilio ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] , i testi. Nel 1918 pubblicò nella tipografia francescana di Asmara il suo primo saggio, Computo per il calendario abissino confrontato col computo latino, con l’aiuto del «maestro di lingua tigray Ghebrè Temelsò da Halay» (traduttore dall'amarico al ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] storia greca, connesso in modo certo alla datazione latina ed alla cristiana. Lo schema di riferimento è fornito sia politica sia culturale dell'Attica, discute le strutture del calendario, la natura e collocazione nell'anno delle festività (donde ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] in volgare e successivamente molto ampliati nel testo latino, che ripercorrono le fasi della creazione passando in sermonario si configura come specificamente domenicano: segue il calendario dell'Ordine, dedica sermoni numerosi e particolarmente ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] messale in cinese nel quale, tuttavia, si sarebbero mantenute in latino le formule del canone sino al Postcommunio, con eccezione del Pater dic. 1655.
La partecipazione del L. alla riforma del calendario cinese, la presenza, tra le sue opere, di un ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] , S. Daniele, Ognissanti (i costituti ne danno il calendario). Il prelievo della predicazione, a c. dei teologi preposti protestantesimo. La sua Risposta infatti non è né pensata in latino, al modo che facevano alcuni detentori della scienza intorno ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...