Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] osserva che ancora nel 360 Mario Vittorino, che scrive in latino, cita in greco un passo del canone romano (Contra Arium delle date pasquali a partire dall'anno 312, un doppio calendario delle commemorazioni dei martiri e dei papi dal 255 al 335 ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] sua opera Plinio poteva vantare che nessuno, né presso i Latini, né presso i Greci, aveva trattato praticamente tutto lo scibile Anche per le sue connessioni con i problemi del calendario l'astronomia costituiva un argomento più appetibile che non ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] cercando ispirazione di nuovo nella tarda antichità. Già nel famoso calendario del 354, infatti, i martiri di Roma sono associati a Anastasio Bibliotecario che, nell’873, mentre traduceva in latino gli atti del concilio di Nicea del 787, poiché ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] sua Ekklesiastike istoria (dalle origini al 324; trad. in latino da Girolamo come Historia ecclesiastica e continuata da Rufino di e segg.), nati a fiancheggiare la riforma del Calendario liturgico, si impegnano a fondare su una tradizione verificata ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] -643, in partic. 586-587, e U. Zanetti, Costantino nei calendari e sinassari orientali, cit., pp. 894-895.
8 I sette martiri 32), I, pp. 105-109 (siriaco); II, pp. 84-87 (latino).
29 Il termine siriaco usato è un prestito dal greco ἰνδικτιῶν, ma in ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] sino all’829. Sia l’originale greco sia la versione latina di questo scritto si sono conservati, ed entrambe le redazioni solo 250 anni più tardi, nel 1582, insieme con il calendario gregoriano ancor oggi in vigore. La sua monumentale Storia romana ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] mostra già la Cronaca di Ippolito (III secolo), la cui traduzione latina – nota comunemente come Liber generationis e redatta nel 334 – viene riportata nel codice-calendario del 35468.
Passaggi di frontiera
L’autore dell’Expositio totius mundi et ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] e delle anime39. Senza dubbio l’iscrizione nel calendario liturgico costantinopolitano, l’8 dicembre, della persecuzione subita grazie dell’imperatore. Nel momento in cui il diacono latino Pelagio, che tuttavia si oppone alla sua influenza, rientra ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] con precisione il momento in cui essa fu introdotta nel calendario liturgico di Santa Sofia, ma si sa che l’influenza conosciuto raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini per la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre la piccola nobiltà sfuggiva in gran parte a questa regola astronomico e una pressa tipografica con cui stampò calendari e altre opere astronomiche, così come testi ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...