ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] commemorazione di A., documentato da aggiunte postume ad un calendario del secolo XI negli ultimi fogli di un codice miscellaneo miracoli attribuiti ai santi dei quali si occupa; il suo latino è limpido e scorrevole, ricco di clausole ritmiche.
Si ...
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QUERINI, Francesco
Ermanno Orlando
– Nacque presumibilmente a Venezia, al più tardi attorno al 1320, figlio di Donato (parrocchia di Santa Maria Formosa): ancora giovane abbracciò la vita sacerdotale, [...] difficoltosa convivenza, nella stessa diocesi, di cristiani di rito latino e greco, e per le aspirazioni di autonomia della locale venerazione e inserendone sin da subito la celebrazione nel calendario liturgico cittadino (il 1° luglio).
Fonti e Bibl ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] qui egli fece i suoi primi studi, cominciando ad imparare il latino in età di nove anni (1461-62). Successivamente il padre senza speciale originalità viene redatto una specie di calendario sacro delle ricorrenze religiose, suddivise per i dodici ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] ai ff. 69r-86v una sua biografia scritta in latino da Francesco Benci sulla base dei dati fornitigli dal nonno 431;D. Marzi, Nuovi studii e ricerche intorno alla questione del calendario durante i secoli XV e XVI, in Atti del Congresso int. di ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] pp. 9 s.) e le Osservazioni sopra le iscrizioni bilingui etrusco-latine (in Rendiconti del R. Istituto lombardodi scienze e lettere, s. XIX (1986), passim; M. Cristofani, Tabula Capuana. Un calendario festivo di età arcaica, Firenze 1995, pp. 13-21; ...
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DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] da far nascere il dubbio sulla redazione volgare o latina del testo (alla possibilità di una commedia volgare , Sulle scuole del Comune e sull'istruzione popolare in Prato, in Calendario pratese del 1848. Mem. e studi di cose patrie, Prato 1847 ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] a seguire la regola di s. Benedetto. Sostituì nel 1570 il rito latino a quello gallicano, introdotto in Calabria dal normanno conte Ruggero. Riordinò il calendario dei santi e delle solennità e riorganizzò le parrocchie. Fece riedificare il duomo ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] giudizio, e con Luigi Giglio (il riformatore del calendario), suo compaesano. Nel settembre 1532 si recò a . 167 s.; e soprattutto la monogr. (con bibl.) di G. Cianflone, Un poeta latino del XVI sec., G. T. C. I suoi amici - I suoi tempi, Napoli ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] e il fatto che vi insegnassero valenti maestri. Imparò il latino e il greco e oltre alla cultura classica divenne buon tempo una specie di martirologio coordinato con il calendario.
Accanto alla materia edificante troviamo digressioni morali e ...
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ZACCAGNI, Lorenzo Alessandro
Domenico Surace
– Figlio di tal Stefano Zuccagni, fiorentino, nacque a Roma nel 1657.
Fu secondo (dal 22 gennaio 1684 al 1698) e poi primo custode (dal 25 gennaio 1698 fino [...] fu membro della Congregazione per la riforma del calendario gregoriano, che aveva come segretario l’astronomo collocare una sì gran machina di cose»: acquisizioni di manoscritti latini nel secolo XVIII, in Storia della Biblioteca Apostolica Vaticana, ...
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latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...